28 ottobre 2021, ore 12:07
Imponenti le misure di sicurezza predisposte per tutelare i leader che arriveranno già nelle prossime ore. Saranno oltre 5000 gli uomini schierati a difesa dell'area rossa e dei punti sensibili nel centro della Capitale. Preoccupano le possibili infiltrazioni alle due manifestazioni in programma per sabato
Sarà il ministro dell’interno Luciana Lamorgese a presiedere il Comitato per l’ordine pubblico chiamato a definire gli ultimi dettagli del piano di sicurezza per il fine settimana in arrivo a Roma. La Capitale sarà sotto i riflettori di tutto il mondo per i lavori del G20 che inizieranno sabato e si concluderanno domenica. Le misure di sicurezza saranno imponenti per tutelare i leader che nelle prossime ore arriveranno in città e già domani avranno i primi incontri ufficiali. Il dispositivo del Viminale prevede l’impiego di oltre 5000 uomini, oltre a droni e tecnologie militari per la sorveglianza dal cielo.
Imponenti misure di sicurezza
Tutta l’area attorno alla Nuvola di Fuksas, dove si svolgerà il Summit, sarà inserita in un’ampia zona rossa che coprirà ben 10 km quadrati all’Eur. Le forze dell’ordine però saranno chiamate a presidiare anche le zone del centro e a vigilare sugli spostamenti delle delegazioni. Saranno monitorati i punti considerati sensibili legati più direttamente agli incontri istituzionali, ma anche le vie dello shopping e le zone di più forte richiamo turistico. Per domani la prefettura ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, a partire dalle 16 e fino alle 24 di domenica.
Controlli alle frontiere
Come successo in altre occasioni, alle frontiere sono già stati attivati i controlli con la sospensione del Trattato di Schengen. Il governo ha già notificato il provvedimento ai Paesi membri dell’Unione e alla Commissione europea. Si cerca di evitare l’arrivo in Italia di Black bloc che potrebbero alimentare le tensioni, con il rischio di violenze. Preoccupano in particolare le due manifestazione autorizzate dalla Questura per la giornata di sabato. Alle 14 è previsto un sit in di protesta contro il governo Draghi in Piazza San Giovanni. Sempre nel pomeriggio lungo le vie di Roma sfilerà un corteo dei Cobas che si concluderà alla Bocca della Verità. Dopo le proteste andate in scena nelle ultime settimane, le forze dell’ordine non escludono che gruppi di No vax e No Green Pass possano sfruttare il palcoscenico del G20 per dare maggiore visibilità alla loro rivendicazioni contro la certificazione verde. Anche per questo le forze dell’ordine hanno intensificato il monitoraggio di internet e dei canali social usati dai gruppi più attivi.