Ryanair, nuova indagine antitrust sul costo dei bagagli
18 ottobre 2018, ore 10:30 , agg. alle 10:58
Nel mirino dell' Authority anche la compagnia low cost Wizzair
L'Antitrust, accogliendo l'esposto presentato dal Codacons, ha aperto un nuovo procedimento istruttorio su Ryanair, coinvolgendo stavolta anche la compagnia aerea Wizzair. Lo comunica il Codacons, spiegando che al centro dell'indagine dell'Autorità finiscono nuovamente le politiche tariffarie sui bagagli a mano adottate dai vettori e applicate ai passeggeri. In particolare a Ryanair viene contestato che la nuova policy prevede l'inclusione nella tariffa standard della sola 'borsa piccola' di dimensioni non eccedenti 40 cm x 20 cm x 25 cm, mentre viene richiesto un supplemento per trasportare il 'bagaglio a mano grande', il trolley, sia in cabina, con l'acquisto della 'Priority', che in stiva, convertendo il trolley in bagaglio registrato di 10 kg. La nuova policy secondo l'Antitrust "fornirebbe una falsa rappresentazione del reale costo del biglietto aereo, attraverso lo scorporo ex ante dalla tariffa di un onere non eventuale ma prevedibile, il trasporto del trolley finora consentito, inducendo in errore il consumatore medio circa il prezzo effettivo del servizio di trasporto offerto. Conseguentemente risulterebbe anche falsata la comparazione con le tariffe delle altre compagnie che prevedono offerte che includono la possibilità di trasportare il bagaglio a mano. La condotta apparirebbe dunque idonea ad alterare la trasparenza tariffaria richiesta per non indurre in errore i consumatori e per confrontare la offerte dei diversi vettori", si legge nel provvedimenti dell'Antitrust che accoglie la segnalazione del Codacons.