Safer Internet Day. Blanco ai ragazzi, non mandate foto private
Safer Internet Day. Blanco ai ragazzi, non mandate foto private
08 febbraio 2022, ore 14:00
In oltre cento Paesi si celebra la 19esima edizione della giornata dedicata alla sensibilizzazione sul tema della sicurezza in rete. Tra i consigli per vivere internet in modo più sicuro anche quello di Blanco, vincitore insieme a Mahmood del Festival di Sanremo
“Non cadiamo nella Rete” è uno degli slogan del Safer Internet Day e la raccomandazione che vale per tutti. Ai giovanissimi parla Blanco, "Una cosa che fanno un po' tutti è quella di mandare foto private. Non lo fate perchè molti la usano come oggetto di ricatto. Quindi vi dico è più bello far l'amore dal vivo se c'è davvero un sentimento non mandate foto private perchè è la prima cosa che vi lega le mani". Blanco, fresco vincitore insieme a Mahmood del Festival di Sanremo, ha parlato durante la sesta edizione del progetto #cuoriconnessi, organizzata dalla Polizia di Stato ed Uniero in occasione del Safer internet day.
BLANCO A RAGAZZI, ATTENTI AL WEB, E' UN ARMA A DOPPIO TAGLIO
"Il web è un'arma a doppio a taglio, dipende da come lo si usa: è sicuramente un'evoluzione incredibile perchè ci fa essere sempre collegati con tutti e perchè se vuoi fare qualcosa puoi farlo, non ti annoi mai. Però usarlo in modo sbagliato ti mette davvero in pericolo e certe persone non lo capiscono, soprattutto i ragazzi. Sono un ragazzo anch'io e non voglio fare il maestro di vita. Però dico di stare attenti". Parola di Blanco, il cantante che tra due giorni compirà 19 anni parla anche degli haters "Sentirsi qualcuno che ti viene contro non è mai bello anche se devi sempre calibrare la cosa, devi sempre pensare che la vita va avanti perchè ogni cosa che farai non andrà bene a tutti. Quindi in primis è che vada bene a te stesso e penso che questo ti possa dare più personalità. Vi dico di non dare troppo retta perchè la maggior parte è dovuta ad altri motivi di rabbia e di invidia".
I CONSIGLI DEL CENTRO EUROPEO CONSUMATORI
Cyberbullismo, truffe on line, furto di identità, sono solo alcuni dei pericoli che si corrono in Rete, e di fronte a un più facile e diffuso accesso ad Internet e alle numerose opportunità che offre aumenta il rischio per giovani o incauti internauti di imbattersi in situazioni rischiose o spiacevoli inconvenienti. Il Centro Europeo Consumatori Italia (Cec) mette tra i consigli per fare acquisti online senza rischiare di incappare in truffe prima di tutto la verifica. Occorre anzitutto accertare con chi si sta per stipulare il contratto, se si conoscono tutti i dati di contatto necessari del venditore e se si tratta di un'azienda o di una persona privata (in quest’ultimo caso non sarà possibile esercitare il diritto di recesso o avvalersi degli specifici rimedi della garanzia legale di conformità). Nel caso in cui veniste importunati, riflettete sulle modalità di reazione. Il consiglio è di non rispondere ai messaggi via chat, ai commenti provocatori, alle e-mail, ma di bloccare tempestivamente il contatto molesto e di effettuare le opportune segnalazioni alle autorità competenti. “Non sentitevi in colpa se siete vittime di cyberbullismo! Ciò che accade non dipende in nessun modo da voi”, conclude il Cec, Il Centro Europeo Consumatori Italia.
SCUOLA: BIANCHI, DIGITALE NON E' DAD MA MOLTO DI PIU'
Il ministro dell'istruzione Patrizio Bianchi intervenendo al Safer Internet Day sottolinea che le parole sono pietre, spesso vengono buttate in rete, ma ogni parola conta. La scuola, in questi due anni di pandemia, tra lockdown e didattica a distanza ha sfruttato la Rete ma Bianchi fa anche una precisazione "Il mondo digitale non è la dad, questa ci ha permesso di mantenerci connessi con tutti in un momento difficilissimo, ma il digitale è molto di più e è condividere un progetto di studio e di vita. L'invito è usare gli strumenti per aprire sempre di più, facendo progetti in tal senso".