Sale in Ucraina il bilancio dell’attacco russo a un supermercato mentre Mosca invia rinforzi a Kursk per fermare l’avanzata di Kiev in territorio nemico
09 agosto 2024, ore 21:00
A Lipeck colpita una base aerea del Cremlino a quasi 300 chilometri dal confine
La Russia è tornata a colpite pesantemente i civili. E' salito a 11 morti e 44 feriti il bilancio dell'attacco russo a un ipermercato di Kostiantynivka, regione di Donetsk. La struttura andata in fiame era molto affollata nel momento in cui è stata bombardata. I soccorritori sono ancora al lavoro. Attacco ucraino a Lipeck, colpita una base areea di Mosca e una centrale elettrica a quasi 300 chilometri dalla frontiera della Federazione. A Kursk, dove è stato proclamato lo stato di allerta federale, si continua a combattere. Mosca sta inviando colonne militari che trasportano lanciatori di missili, razzi e carri armati nella regione per bloccare lle forze di invasione ucraine. Dopo l’incursione in territorio nemico, Kiev ha disposto l'evacuazione di 20mila persone da 20 insediamenti nella regione di Sumy, al confine con la Russia, dove la situazione è sempre più difficile. Evacuazione ancora in corso. In serata si è appreso che gli Stati Uniti invieranno un nuovo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina da 125 milioni di dollari.
Messaggio di Zelensky
"Sono grato a ciascuno dei nostri soldati, a tutti coloro che stanno distruggendo l'occupante russo, che sono in prima linea e che mantengono l'Ucraina sulla mappa del mondo. Stiamo facendo del nostro meglio per garantire ai nostri soldati il maggior numero possibile di opportunità. Vogliamo che questa guerra finisca il prima possibile con una pace giusta e duratura". Così si è espresso oggi il presidente ucraino Zelensky.
Crosetto, armi italiane solo per la difesa
"Le armi che abbiamo fornito a Kiev noi possono essere utilizzate solo dal punto di vista difensivo. E quelle che potrebbero essere utilizzate in un altro modo non possono essere utilizzate, non hanno la possibilità di essere utilizzate per un attacco sul territorio russo", ha dichiarato questa mattina Guido Crosetto ai microfoni della Rai. "Nessun Paese deve invadere un altro Paese. Dobbiamo mantenere questa linea. Il nostro tentativo è quello di dire che deve cessare l'attacco russo, che si devono ripristinare le regole del diritto internazionale. Non vogliamo un conflitto che diventa ancora più duro, che si sposta anche sul territorio russo e che allontanerà sempre di più la possibilità di un cessate il fuoco che è la precondizione per un percorso di pace”, ha aggiunto il ministro della Difesa.