San Pietroburgo, esplosioni in metro e torna il terrorismo

San Pietroburgo: esplosioni in metro e torna il terrorismo

San Pietroburgo: esplosioni in metro e torna il terrorismo


03 aprile 2017, ore 15:01 , agg. alle 18:53

Ordigni artigianali con 200-300 grammi di tritolo

Paura a San Pietroburgo per le esplosioni nella metro che sono stati causati dagli ordigni artigianali con circa 200-300 grammi di tritolo. Nella metropolitana di San Pietroburgo "c'è stata solo un'esplosione" e non due, come riferito in precedenza da media russi e testimoni. Lo afferma una fonte citata dall'agenzia Interfax. "C'è stata solo un'esplosione, nessun incendio, tutti i morti si trovavano dentro il vagone vicino al luogo dell'esplosione", ha detto la fonte. Al momento si ipotizza che la deflagrazione sia avvenuta su un vagone di un treno tra le stazioni della metropolitana Sennaya Ploshad e Teknologhiceskij Institut. Il presidente russo Vladimir Putin è stato informato dai servizi di sicurezza. "E' stato un attentato terroristico", lo afferma il premier russo Dmitri Medevev citato dalla Tass. "I feriti nell'attentato terroristico avranno tutta l'assistenza necessaria", ha scritto il premier in un post su Facebook: "Le mie condoglianze ai parenti delle vittime, il nostro è un dolore condiviso".
Sono dieci le persone morte e 47 - dicui 6 in gravi condizioni - quelle ferite nell'esplosione nellametro di San Pietroburgo: lo sostiene la ministra russa dellaSalute Veronika Skvortsova, secondo cui 39 persone sonoricoverate in ospedale. La persona che si sospetta abbiapiazzato l'ordigno nel vagone della metro esploso a SanPietroburgo sarebbe stato filmato dalle telecamere interne. Loriferisce Interfax. Secondo altre fonti, la bomba era statapiazzata in una ventiquattrore.