Sanremo 2019, il premio Miglior Duetto a Motta e Nada
09 febbraio 2019, ore 01:00
L'ospite della quarta serata è stato Ligabue, che ha proposto anche un omaggio a Francesco Guccini
Scatta la quarta serata e sul palco del teatro Ariston è la volta dei duetti. Tutti i 24 artisti interpretano il brano con la complicità degli ospiti. La serata si apre con Claudio Baglioni, che in un abbigliamento insolito esegue la sua “Acqua dalla luna”. Ad accompagnarlo, sul palco, c’è un nutrito gruppo di ballerini circensi. “Il nostro mestiere – ha spiegato il direttore artistico – è quello di regalare incanto, stupore, meraviglia al pubblico. Ci saranno 56 artisti sul palco, un numero mai visto qui, che ci daranno contezza del loro talento, della loro arte, della loro passione”. Dopo l’introduzione di Baglioni arrivano Virginia Raffaele, che indossa un abito monospalla luccicante, e Claudio Bisio, con una delle sue immancabili giacche, quelle che in questi giorni stanno facendo il giro del web e dei social per la loro originalità. Pochi preamboli, si va dritti al punto con l’energia dirompente di Luciano Ligabue, che torna al teatro Ariston dopo il debutto al Festival del 2014, quando aveva emozionato il pubblico eseguendo un medley di alcuni dei suoi più grandi successi. Nella quarta serata del Festival “il Liga” propone tre pezzi, “Luci d’America” (il singolo che anticipa l’album “Start”), “Urlando contro il cielo” e “Dio è morto”, con uno speciale omaggio a Francesco Guccini, annunciato qualche giorno fa in una conferenza stampa. A premiare il rocker di Correggio è lo scroscio di applausi che rimbomba in tutto il teatro. "La seconda volta a Sanremo in 30 anni", ha detto l’artista prima di tornare dietro le quinte. Poi la gara continua, fitta fitta con il susseguirsi dei ventiquattro duetti in scaletta. Tra i tanti, per Loredana Bertè, che si è esibita con Irene Grandi, è stata ancora standing ovation dopo quella, meritata, di qualche giorno fa. Claudio Bisio ha proposto un monologo sui figli, dove sul finale è apparso Anastasio, vincitore della dodicesima edizione di X Factor, che si è esibito con un suo pezzo. Era stato preannunciato questa mattina in conferenza stampa, e i patti sono stati mantenuti: proprio nel giorno in cui hanno preso il via i lavori di demolizione del Ponte Morandi, un momento del Festival è stato dedicato al ricordo delle vittime di quella tragedia che ha colpito la Liguria, e non solo. Sul palco è salito anche il governatore della Liguria, Enrico Toti. La gara è proseguita fino alle 00.40. Poi lo stop al televoto e, dopo pochi minuti, l’assegnazione del primo vero premio del Festival. Il miglior duetto è quello di Motta, con Nada, col brano intitolato "Dov'è l'Italia". Cresce l’attesa per la serata finale, quella cruciale, che decreterà il vincitore della 69esima edizione del Festival di Sanremo.