Sanremo 2022: Gianni Morandi, Ana Mena, Colapesce e Dimartino, Yuman e Michele Bravi ospiti in “The Flight”
Sanremo 2022: Gianni Morandi, Ana Mena, Colapesce e Dimartino, Yuman e Michele Bravi ospiti in “The Flight”
02 febbraio 2022, ore 17:50
In diretta su RTL 102.5 durante “The Flight”, condotto da Paola Di Benedetto, Matteo Campese e Francesco Taranto, sono intervenuti alcuni dei protagonisti del Festival di Sanremo. Gianni Morandi, Ana Mena, Colapesce e Dimartino, Yuman e Michele Bravi hanno parlato delle loro esibizioni
Come già anticipato, il palinsesto di RTL 102.5 durante questa settimana sanremese è ricco di ospiti. I protagonisti del Festival della canzone italiana, infatti, ogni giorno si collegano durante “The Flight” e “Password” per dire la loro su Sanremo. Oggi in “The Flight”, condotto da Paola Di Benedetto, Matteo Campese e Francesco Taranto, sono intervenuti Gianni Morandi, Ana Mena, Colapesce e Dimartino, Yuman e Michele Bravi.
GIANNI MORANDI SU RTL 102.5: “ASCOLTARE ‘APRI TUTTE LE PORTE’ IN ONDA IN RADIO PER LA PRIMA VOLTA MI FA EFFETTO”
Potremmo definirlo un habitué di “The Flight”: anche oggi Gianni Morandi si è connesso con RTL 102.5 per raccontarci le sue emozioni. Ieri sera, infatti, si è esibito su quel palco che “lo fa emozionare”, così come ci ha detto negli scorsi giorni e come ha ribadito anche oggi.
“L’applauso mi ha stordito. Poi è partita l’introduzione della canzone e mi sono un po’ sciolto”, ha raccontato Morandi.
“Apri tutte le porte”, il brano con il quale Gianni Morandi concorre a Sanremo, è “una canzone ritmica” e “l’orchestra dal vivo riempie molto. È una canzone moderna. Jovanotti scrive sempre in un modo molto attuale”, ha raccontato. Durante il suo intervento su RTL 102.5, è andato in onda il videoclip di “Apri tutte le porte”, che Gianni Morandi ha ascoltato “per la prima volta in radio. Mi fa molto effetto”, ha detto.
Nel videoclip “siamo tutti carcerati perché questo male che ci è addosso da due anni non se ne è ancora andato, per cui abbiamo voglia di uscire dal carcere”, ha raccontato Morandi sottolineando il chiaro riferimento al covid. Cosa farà oggi durante la sua “serata libera”? “Sono andato a correre. Ho queste interviste con voi, che per me sono molto belle. Faccio tanti selfie, ma neanche troppi perché c’è un protocollo da rispettare. Ci pregano di non uscire troppo dall’albergo, però tutto va per il meglio”, ha raccontato.
ANA MENA IN “THE FLIGHT”: “FELICE DELLA MIA ESIBIZIONE. MI PIACCIONO MOLTO LE CANZONI DI GIANNI MORANDI, BLANCO E MAHMOOD E NOEMI”
Dopo la sua esibizione di ieri sera, anche Ana Mena si è collegata ai microfoni di RTL 102.5.
In gara con “Duecentomila ore”, la cantante spagnola ha raccontato che ieri era “più tranquilla di quello che credevo. Sono stata molto felice di poter cantare per la prima volta la mia canzone”. “Avere intorno l’orchestra è una meraviglia”, ha aggiunto. Un ringraziamento anche al suo direttore d’orchestra, Enrico Melozzi che è “fortissimo. Mi emoziona ogni volta che suona la mia canzone”, ha detto Ana Mena.
Il look delle prossime serate? “Saranno tutti completamente diversi”. E sulle canzoni degli altri concorrenti ha detto che le “piace molto la canzone di Gianni Morandi, così come quella di Blanco e Mahmood, ma anche quella di Noemi”, ha rivelato.
Cosa farà Ana Mena durante la sua “serata libera”? “Guarderò sicuramente la serata insieme al mio team e ai miei amici, riposando un po’ anche perché domani si continua”, ha detto la cantante spagnola.
COLAPESCE E DIMARTINO SU RTL 102.5: “VORREMMO PRESENTARE IL FESTIVAL IL PROSSIMO ANNO”
Anche Colapesce e Dimartino sono intervenuti in “The Flight”. Un colloquio, quello tra loro ed Ana Mena, incentrato sulla stima reciproca (Ana Mena è infatti l’interprete della cover spagnola di “Musica Leggerissima” di Colapesce e Dimartino, “Música Ligéra”). “Sono una vostra grande fan. Voglio ringraziarvi con il cuore per avermi dato l’opportunità di fare la mia versione di questa canzone che adoro”, ha detto Ana Mena. “In Spagna sta andando benissimo e l’ho cantata con tutta l’ammirazione e tutto il rispetto del mondo”, ha ammesso la cantante.
Come è stata l’esperienza di Colapesce e Dimartino sulla nave di Sanremo? “Eravamo due settantenni americani in vacanza in crociera”, hanno risposto. Avranno sentito la mancanza del palco dell’Ariston in veste di partecipanti? “No. O meglio, da ospiti è sicuramente più rilassanti. Siamo molto sereni”, hanno raccontato.
“Musica Leggerissima”, a distanza di un anno, ancora è molto amata dalle persone. “Questa è la cosa che ci piace di più, il fatto che sia rimasta nell’immaginario collettivo. Ha una trasversalità che non ci aspettavamo quando l’abbiamo scritta”, hanno detto Colapesce e Dimartino.
Ci sarà qualche altra partecipazione al Festival di Sanremo? “Se ce lo fanno presentare, noi siamo disponibili per il prossimo anno”, hanno detto ai microfoni di RTL 102.5. Un indizio su un loro nuovo lavoro: “stiamo facendo dei progetti musicali nuovi e non solo”, hanno raccontato.
YUMAN A RTL 102.5: “I MANESKIN HANNO APERTO LE PORTE DELL’ESTERO AI GIOVANI”
Yuman è uno dei tre vincitori di Sanremo Giovani e concorre al Festival di Sanremo con “Ora e qui”.
Come è andata la prima volta sul palco dell’Ariston? “Il riscontro è molto positivo: ho visto le classifiche e gli stream hanno superato i 200mila in meno di otto ore”, ha detto il cantante. Yuman ha apprezzato anche molto i Måneskin che, secondo lui, “hanno aperto le porte dell’estero ai giovani”. Il featuring dei sogni di Yuman? “Sarebbe stato Pino Daniele, un grande maestro”, ha detto. E se qualcuno avesse avuto dubbi sul fatto che i giovani siano svantaggiati rispetto ai big, Yuman è chiaro: “Non siamo svantaggiati, puoi sentirti così se te la vivi male”.
MICHELE BRAVI IN “THE FLIGHT”: ”AVERE UN’ORCHESTRA E PUBBLICO È UN PRIVILEGIO: NON C’È SPAZIO PER LA PAURA”
Michele Bravi è tornato sul palco dell’Ariston con “Inverno dei fiori”. “Quest’anno mi sto vivendo tutto in maniera abbastanza distesa”, ha raccontato. “Avere un’orchestra che ti accompagna e un pubblico è un privilegio rarissimo in questo momento: c’è troppo spazio per la gratitudine, non c’è per la paura”, ha detto Michele Bravi. “L’esigenza attuale è quella di tornare ad avere una dignità professionale, perciò tutto l’aspetto competitivo passa in secondo piano”, ha dichiarato ai microfoni di RTL 102.5.
L’outfit di ieri sera era casuale? “No, ho indossato una sorta di ‘traduzione sartoriale’ del mio brano che piano piano verrà raccontata nelle prossime serate”, ha detto Bravi. “Sono contento di poter utilizzare il mio corpo per esprimere ciò”, ha concluso.