Sanremo 2024, Geolier vince la serata delle cover. Ma viene sommerso dai fischi dell'Ariston
Sanremo 2024, Geolier vince la serata delle cover. Ma viene sommerso dai fischi dell'Ariston Photo Credit: Fotogramma.it
10 febbraio 2024, ore 02:24
La Top Five della serata: al primo posto Geolier, al secondoAngelina Mango, al terzo posto Annalisa, al quarto Ghali e al quinto posto Alfa
Emozioni, sorprese, qualche tocco di magia e le canzoni che tutti più o meno conosciamo. Sono stati gli ingredienti della serata numero quattro del festival, tra le più attese ed amate, quella delle cover. A vincere è stato Geolier con Luchè, Guè e Gigi D'Alessio. Poi in top five Angelina Mango, Annalisa con La Rappresentante di Lista e Coro Artemia, Ghali con Ratchopper, Alfa con Roberto Vecchioni. La classifica è stata stilata in base al voto del pubblico a casa. Il pubblico del teatro Ariston ha accolto con i fischi il verdetto della serata cover. All'annuncio del vincitore da parte di Amadeus, la platea ha espresso fischiando il suo dissenso, rilevato dal conduttore. "Il pubblico in sala non è d'accordo con quello delle giurie votanti, a volte capita che non coincidano", ha detto Amadeus.
E’ stata la serata dei grandi ritorni sul palco dell’Ariston, quello di Beppe Vessicchio che ha diretto l’orchestra durante l’esibizione de I Jalisse, Alessandra Drusian e Fabio Ricci, marito e moglie, sono tornati dopo ventisette anni fa, nel 1997, con il loro brano ormai cult, “Fiumi di parole”. Spazio poi allo sport, da Pecco Bagnaia a Carolina Kostner. E al cinema con Margherita Buy ed Elena Sofia Ricci.
I PRIMI 15 DUETTI
Sangiovanni canta con la spagnola Aitana la versione iberica della sua Farfalle; Annalisa spacca con Sweet dreams degli Eurythmics, in duetto con La Rappresentante di Lista; Gazzelle e Fulminacci hanno scelto Notte prima degli esami e tutto il teatro li accompagna con le luci dei telefonini. "Un bacio ad Antonello Venditti. Grazie che sei nato, ti vogliamo bene", dice Gazzelle al termine dell'esibizione. Gianna Nannini, sul palco con Rose Villain, porta un medley delle sue hit, Scandalo, Meravigliosa creatura e Sei nell'anima, accolte da un lunghissimo applauso. Tutti in piedi a ballare con The Kolors e Umberto Tozzi, Ti Amo, Tu, Gloria, con Stash che sul rullo finale di batteria cita le parole del tormentone Italodisco, "Questa non è Ibiza". Prima standing ovation del pubblico dell’Ariston per l'esibizione di Alfa e Roberto Vecchioni con il brano 'Sogna ragazzo sogna". "Non so chi ha creato il mondo ma so che era innamorato'' rappa Alfa che sul finale si commuove. "Bello spettacolo" dice Vecchioni ad Amadeus. La stessa acclamazione è stata poi tributata a Riccardo Cocciante e Irama dopo l'interpretazione in tandem di 'Quando finisce un amore', che compie 50 anni. "In questo momento difficile che sta vivendo il mondo volevo lasciarvi con questo", ha aggiunto Cocciante intonando 'Vivere per amare', da Notre Dame de Paris. Divertenti i Bnkr44 che hanno voluto sul palco Pino D'Angiò per Quale idea, Fiorella Mannoia e Francesco Gabbani si 'scambiano' Che sia benedetta e Occidentali's Karma: a fine esibizione, Gabbani replica l'inchino con cui si scusò al festival 2017 per aver vinto ai danni di Mannoia. Di grande impatto la performance dei Santi Francesi con Skin sulle note di Hallelujah di Leonard Cohen. L'Ariston batte le mani e si diverte sulle note di 'Sarà perché ti amo' (cantata in parte anche in spagnolo) per poi esplodere in piedi con 'Mamma Maria' nell'esibizione dei Ricchi e Poveri insieme a Paola e Chiara. Poi è la volta di Ghali con Ratchopper, il medley "Italiano vero" è un'omaggio a Toto Cutugno. La 13° cantante è Clara con Ivana Spagna e il coro di voci bianche del Teatro Regio di Torino per l'emozionante 'Il cerchio della vita'. Sale sul palco poi Loredana Bertè con Venerus e 'Ragazzo mio', all'inizio con falsa partenza per problemi tecnici poi risolti con il cambio del microfono. A chiudere la prima tranche Geolier con Guè, Luchè e Gigi D'Alessio nel medley 'Brivido/O' primmo amore/Chiagne'.
A SANREMO PECCO BAGNAIA
Amadeus ha presentato l'ospite sportivo della serata, che arriva dritto, dritto dal mondo dei motori. "È l'ospite più veloce della storia del Festival, un fuoriclasse assoluto delle due ruote, Pecco Bagnaia. Ben arrivato a Sanremo. È un luogo insolito per te, questo, ma spero ti arrivi la nostra adrenalina". Decisamente un palco diverso dal solito, rappresentato dal podio a fine gara e Pecco ha spiegato che "Prima di scendere il cuore batte uguale". Il conduttore ha una curiosità: "Amo il calcio vedo i calciatori con le cuffiette, ascoltano musica prima di entrare in campo. Anche voi motociclisti ascoltate la musica prima delle gare?" e il campione ha svelato il suo segreto: "Chi più chi meno, io nel weekend di gara ascolto sempre la musica, dal mattino, la musica fa parte del mio mondo al 100%, la musica piace tantissimo in ogni contesto".
LA SECONDA PARTE DEI DUETTI
Si ricomincia con Angelina Mango che, insieme con Il quartetto d'archi dell'Orchestra di Roma, cantando La Rondine ha portato sul palco il ricordo del padre scomparso nel 2014, commuovendo l'Ariston e incassando lo scroscio degli applausi del teatro. Dall'emozione struggente alla festa assicurata da Alessandra Amoroso con Boomdabash. Già dichiarato come omaggio a Ennio Morricone sul palco è salito Dargen D'Amico con Babelnova Orchestra, Dargen ha rilanciato un nuovo appello per un "cessate il fuoco". Tocca quindi a Mahmood con I Tenores di Bitti in 'Come è profondo il mare'. Mr.Rain insieme a Gemelli Diversi e alle Farfalle Azzurre con 'Mary'. E' il momento dei Negramaro con Malika in 'La canzone del sole'. Emma con Bresh ha portato un medley di Tiziano Ferro 'Imbranato/Non me lo so spiegare/Sere nere'. Sul palco scende Il Volo insieme a Stef Burns con 'Who wants to live forever'. Tocca allora a Diodato con Jack Savoretti in 'Amore che vieni, amore che vai'. All'Ariston La Sad con Donatella Rettore in 'Lamette'. Il Tre con Fabrizio Moro in un medley del cantante romano. "Per tutte le donne: non abbiate paura. Fate sentire la vostra voce. Quando serve denunciate". E' l'appello che Big Mama lancia dal palco dell'Ariston al termine dell'esibizione che l'ha vista cantare 'Lady Marmelade' insieme a Gaia, La Niña e Sissi. Maninni con Ermal Meta si sono esibiti con la canzone 'Non mi avete fatto niente'. Fred De Palma con Eiffel 65 nel medley 'Too much ofHeaven/Viaggiare insieme /Blu'. Chiudono la serata delle cover Renga e Nek con il medley 'Meravigliosa/Angelo/Fatti avanti amore/Laura non c'è'.