Sanremo, è la serata di duetti e cover, calano gli ascolti, Amadeus: "Momento storico, c'è gente disperata"
04 marzo 2021, ore 15:00 , agg. alle 15:45
La serata di ieri ha ottenuto 10 milioni 113mila telespettatori, pari al 41,2% di share, mentre la seconda parte dello show ha tenuto incollati allo schermo 3 milioni 966mila italiani, portando a casa un 45,7%
A Sanremo ci si prepara alla terza serata del Festival. E a farla da padrona, nelle prime battute della conferenza stampa, sono gli ascolti. La serata di ieri ha ottenuto 10 milioni 113mila telespettatori, pari al 41,2% di share, mentre la seconda parte dello show ha tenuto incollati allo schermo 3 milioni 966mila italiani, portando a casa un 45,7%. Sono numeri in calo rispetto all’edizione dello scorso anno, nonostante il 2021 sia un anno anomalo, in primis per il coprifuoco che vede tutti a casa a partire dalle 22.
Ascolti in calo, Amadeus: "I dati mi sorprendono, ma in positivo"
Nel 2020, la seconda serata di Sanremo fu seguita da 12 milioni 841 mila telespettatori, con uno share del 52,5% nella prima parte e del 56,1% nella seconda. In apertura di conferenza stampa, il direttore di Rai1 Stefano Coletta dice: “Il declino di quattro punti e mezzo di share coincide perfettamente con le partite andate in onda in quella fascia oraria, cumulando il 4,52% che è il dato di riduzione del festival, sul quale il calcio non impattava dal 2014". Dice la sua anche Amadeus: "Noi cerchiamo di fare il migliore programma televisivo, nelle nostre possibilità, ma certamente, svuotato di tutte le sue parti fondamentali, è tutta un'altra cosa. Per questo i dati mi sorprendono, ma in positivo. Andiamo in onda un mese dopo rispetto al 2020, le partite tolgono tre punti di share, questo significa che là dove fai il 47% potresti fare il 50 o il 49. Quel che ha detto Coletta è una realtà, il Campionato ha tolto quattro punti e mezzo di share". Certo è che questa media di share è il dato più basso dal 2015, quando il Festival di Carlo Conti ottenne il 41.67%. Non andò meglio nel 2014, nell’edizione targata Fabio Fazio, quando la seconda serata raccolse in media 7 milioni 711mila spettatori con il 33.95%.
È la serata delle cover, ecco brani e duetti
La terza serata del Festival coinciderà con il momento delle cover: i cantanti in gara interpreteranno brani scritti da altri, non necessariamente da soli. Ci saranno infatti duetti con artisti italiani e stranieri. Ecco i pezzi che sentiremo stasera: Aiello con Vegas Jones – Gianna (Rino Gaetano), Annalisa – La musica è finita (Ornella Vanoni), Arisa con Michele Bravi – Quando (Pino Daniele), Bugo con Pinguini Tattici Nucleari – Un’avventura (Lucio Battisti), Colapesce e Dimartino – Povera Patria (Franco Battiato), Come_Cose con Alberto Radius e Mamakass – Il mio canto libero (Lucio Battisti), Ermal Meta con Napoli Mandolin Orchestra – Caruso (Lucio Dalla), Extraliscio e Davide Toffolo con Peter Pichler – Rosamunda (Gabriella Ferri), Fasma con Nesli – La fine (Nesli), Francesco Renga con Casadiliego – Una ragione di più (Ornella Vanoni), Fulminacci con Valerio Lundini e Roy Paci – Penso positivo (Jovanotti), Gaia con Lous and the Yukuza – Mi sono innamorato di te (Luigi Tenco), Ghemon con Neri per Caso – Medley: Le ragazze, Donne, Acqua e sapone, La canzone del sole, Gio Evan con i cantanti di The Voice Senior – Gli anni (883), Irama – Cyrano (Francesco Guccini), La Rappresentante di Lista con Donatella Rettore – Splendido Splendente (Donatella Rettore), Lo Stato Sociale con Sergio Rubini e I Lavoratori dello Spettacolo – Non è per sempre (Afterhours), Madame – Prisencolinensinainciusol (Adriano Celentano), Malika Ayane – Insieme a te non ci sto più (Caterina Caselli), Måneskin con Manuel Agnelli – Amandoti (CCCP di Giovanni Lindo Ferretti), Max Gazzè con M.M.B. – Del Mondo (Csi di Giovanni Lindo Ferretti), Francesca Michielin e Fedez – Le cose che abbiamo in comune (Calcutta, Del Verde, Daniele Silvestri), Noemi con Neffa – Prima di andare via (Neffa), Orietta Berti con Le Deva – Io che amo solo te (Sergio Endrigo), Random con The Kolors – Ragazzo fortunato (Jovanotti), Willie Peyote con Samuele Bersani – Giudizi Universali (Samuele Bersani).
Amadeus sulla pandemia: "Siamo in un momento storico, c'è gente disperata"
Il conduttore e direttore artistico Amadeus parla del periodo che sta attraversando l’Italia, proprio mentre in conferenza stampa si diffonde la notizia del cambio di colore imminente per la Lombardia e della nuova chiusura delle scuole: "Siamo in un momento storico in cui ci sono persone che non sanno se la sera riescono a mettere il piatto a tavola – ha detto –. C'è gente disperata, questo Paese sta vivendo come se fossimo in guerra. È una situazione anomale e tutto questo toglie forza all'evento. L'anno scorso abbiamo ottenuto il massimo perché eravamo in una situazione meravigliosa, abbiamo vissuto il massimo della gioia, dell'assembramento. Quelli di quest'anno sono dati clamorosi”. Poi fa una metafora: “Quando sei arrabbiato, e un tuo amico ti invita a una festa, se hai un problema non ci vai, se ho un problema di lavoro non vado a ballare sui tavoli". E prosegue: "lasciatemelo dire senza sembrare immodesto, in questo momento Sanremo è il programma televisivo più forte che ci sia, perché purtroppo tutto il resto ci è stato tolto".