Sardegna, emergenza roghi, centinaia di persone evacuate, 20mila ettari in fumo
25 luglio 2021, ore 18:00 , agg. alle 18:24
In provincia di Oristano gli incendi stanno causando ingenti danni con case e aziende bruciate; il governatore Solinas chiede i primi fondi del Pnrr
C'è una parte della Sardegna che sta vivendo ore drammatiche a causa degli incendi che stanno minacciando la popolazione e la loro terra. Siamo in provincia di Oristano, tra il Montiferru e la Planargia. Molti i comuni interessati: Santu Lussurgiu, Cuglieri, Sennariolo, Tresnuraghes, Magomadas, Flussio e Tinnura. Ma è caro il prezzo che si sta pagando anche su Usellus, Villaverde e Villaurbana, Arzana e Fonni. Centinaia di persone evacuate, aziende e case andate in fumo, bestiame ucciso: questi i primi danni dei roghi divampati nell'oristanese. Secondo una stima iniziale, le fiamme hanno divorato circa 20mila ettari di territorio. Coinvolti Vigili del Fuoco, Corpo Forestale e forze dell'ordine. Impegnati, nella zona degli incendi, 7 Canadair. Il Presidente della Sardegna, Solinas, ha chiesto aiuto al governo per affrontare l'emergenza.
Solinas, alla Sardegna i primi fondi del Pnrr
Il governatore Christian Solinas sta seguendo con grande apprensione l'evolversi della situazione. "Viviamo con preoccupazione, angoscia e immenso dolore queste ore drammatiche nelle quali le fiamme minacciano, ancora una volta, l'incolumità dei cittadini, le loro proprietà, e il nostro prezioso patrimonio ambientale. Sono vicino con la più profonda partecipazione - afferma Solinas - ai Sindaci e a tutti i cittadini dei territori colpiti, e a tutti coloro che sono impegnati con abnegazione nella lotta a questa emergenza che ci minaccia in modo vile e violento". Il Presidente della Sardegna si è poi rivolto al governo: "Chiediamo un sostegno economico immediato per ristorare i danni e aiutare le comunità colpite a ripartire. Scriverò al presidente Draghi per chiedere anche che una quota del PNRR sia subito destinata alla Regione per un grande progetto di riforestazione, che rimargini queste terribili ferite". - Così il Governatore Solinas in merito ai roghi divampati nell'Oristanese. "Non è ancora possibile effettuare una stima dei danni, ma si tratta di un disastro senza precedenti: 10mila ettari di vegetazione distrutti, aziende e case bruciate, bestiame ucciso".
Coldiretti Sardegna, è un'apocalisse ambientale
Anche Coldiretti segue l'evolversi della situazione dei roghi e definisce "una vera e propria catastrofe quella che si sta consumando in queste ore in Sardegna". Per l'organizzazione si tratta di "un'apocalisse ambientale con centinaia di ettari di lecci, roverelle e sughere secolari andati in fumo soprattutto tra il Montiferru e la Planargia, un vero polmone verde, epicentro degli incendi". Coldiretti ha sottolineato anche che sono "numerose le aziende agricole coinvolte dove molti allevatori sono rimasti impegnati tutta la notte oltre che per presidiare le strutture anche per recuperare e mettere al sicuro il proprio bestiame".