Scandalo scommesse, l'indagine si allarga
17 ottobre 2023, ore 16:26
Potrebbero emergere accordi sulle ammonizioni, con il rischio di frode sportiva
Dopo l'esame approfondito delle chat presenti su tablet e cellulare di Nicolò Fagioli, la Procura di Torino e la Procura Federale sono ora passate all'analisi delle copie forensi dei dispositivi di proprietà di Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo, sequestrati nella giornata di giovedì durante il blitz a Coverciano. Gli inquirenti sono alla ricerca di prove su possibili combine e partite truccate, finite sotto osservazione per scommesse particolarmente ingenti e non necessariamente riguardanti il risultato finale. Un'attenzione particolare è infatti volta verso ammonizioni sospette, frutto di eventuali accordi tra calciatori sui cartellini da ricevere durante una determinata gara per incassare somme ingenti di denaro tramite grosse puntate mirate. in questo caso, al reato di esercizio abusivo di scommessa si aggiungerebbe anche quello di frode sportiva, con conseguente aggravamento della posizione degli indagati.
Tonali e Zaniolo in campo in Premier League
La federcalcio inglese per il momento non ha imposto nessuno stop: monitorerà la situazione e dovrebbe permettere a Tonali e Zaniolo di proseguire regolarmente a scendere in campo mentre le indagini andranno avanti. Intanto oggi in Inghilterra il presidente della Figc, Gabriele Gravina, nel corso di un evento all'ambasciata italiana a Londra a poche ora dal match di Wembley tra gli azzurri e l'Inghilterra, valido per le qualificazioni a Euro 2024 ha parlato dell'argomento: "Mi attribuiscono le responsabilità su quello che è successo ma non mi sento minimamente coinvolto. Umanamente sì. Per me i ragazzi sono dei figli. Questi ragazzi non sono carne da macello. Non si possono lanciare elenchi così. La ludopatia è una piaga sociale, non del calcio, non solo del calcio. Un milione e mezzo sono malati di ludopatia. Chi ha sbagliato deve essere punito, ma chi chiederà aiuto e c'è chi lo ha già fatto, noi lo aiuteremo. Non li abbandoneremo mai questi ragazzi".