Scelta di vita di due fidanzati, lavoreranno in smart working in barca, una scelta di vita
01 aprile 2024, ore 08:00 , agg. alle 10:16
Scelta di due fidanzati che lavoreranno in smart working in barca e girano l'Italia: da Ravenna a Imperia
Si chiama Atena, è una barca a vela che per una coppa di fidanzati è una vera e propria casa. Da quando hanno deciso di andare a convivere, dopo la laurea e aver trovato lavoro per due aziende di Torino del settore informatico, non hanno cercato un appartamento, ma una barca, ovvero una Jeanneau Sun Odyssey 43, lo stesso modello di barca su cui hanno preso la patente nautica. Il loro amore per il mare è più forte di ogni cosa, così Elena Costa, data engineer, e Federico Caggiano, data scientist, fidanzati torinesi di 27 anni, appassionati di mare, subacquea, natura hanno deciso di vivere sull’acqua lavorando da remoto.
In barca da novembre
La loro vita in mare è iniziata lo scorso 25 novembre, quando a Marina di Ravenna hanno acquistato la barca. Il prossimo 20 aprile salperanno verso Imperia, in Liguria, il porto che hanno scelto come futura base: "Abbiamo passato l'inverno sulla barca per sistemarla. Ha vent'anni ma era in buonissimo stato. Ogni 2-3 settimane torniamo a Torino. Siamo dipendenti di due aziende di consulenza informatica che offrono smart working molto flessibile” ha detto Elena “Così possiamo accorpare i giorni che dobbiamo fare in presenza. Ci spostiamo a Imperia perché sarà più comodo il collegamento". L'idea si è costruita nel tempo, ma è stata la pandemia la svolta: "Non volevamo più una vita in città, nel traffico, a respirare aria inquinata - confida" "E' un'esperienza che nasce da un sentimento positivo di desiderio, di avventura e scoperta, ma anche dalla consapevolezza di un futuro incerto a causa della crisi climatica. La pandemia ci ha fatto domandare più volte se vivessimo davvero come vogliamo".
Il mare un amore
Il mare è un'attrazione fin dall'infanzia. Elena è piena di ricordi delle estati a Siracusa, terra d'origine della sua famiglia; Federico invece in Liguria già da piccolo ai corsi di vela. Insieme poi hanno scoperto la subacquea e sono diventati aiuto-istruttori. Ora si svegliano ogni mattina come sognavano: "Le prime settimane era un continuo dirsi: wow! Abbiamo pianificato tutto per arrivare fino qua, ma c'è sempre quel momento in cui ti rendi conto che ce la stai facendo, che siamo davvero sulla nostra barca. Stiamo benissimo. Siamo felici, ci sentiamo più liberi".
La giornata
Le giornate della coppia sono scandite dalle ore fisse di lavoro in smart: "Non abbiamo ancora installato pannelli solari e un inverter, quindi per usare il computer dobbiamo per forza stare in porto. Dobbiamo attrezzarci e questo primo anno sarà di assestamento poi vedremo dove ci porterà il vento". In futuro, sperano anche di poter trasformare la passione per il mare in una vera e propria occupazione, portando i turisti in barca o facendo le guide subacquee.
Il primo viaggio
Il loro primo viaggio a bordo di Atena partirà da Marina di Ravenna e si concluderà a Imperia, una sorta di trasloco: "Abbiamo preso due settimane di ferie per arrivare dove riusciamo. E' fattibile fare tutto il giro, ma dipenderà dalle condizioni meteo - sottolinea Elena - Abbiamo cercato un equipaggio per farci aiutare, con noi ci saranno tre ex allievi del nostro istruttore di vela. Così potremo fare turni di notte e navigare un po' di più".