29 dicembre 2018, ore 14:00
Il pluricampione di Formula 1 non è più tornato ad un'esistenza normale dopo i gravi danni riportati
Impossibile dimenticarlo, per quanto negli ultimi cinque anni, dopo quella beffarda caduta sulle nevi Meribel, sul suo conto siano trapelate pochissime informazioni. La famiglia di Michael Schumacher ha sbarrato le porte della sua casa in Svizzera e ne ha protetto la privacy in modo assoluto. Quel poco che si sa e' che il sette volte campione del mondo non è mai più tornato ad un'esistenza normale, dopo quell'incidente sugli sci che gli provoco' danni gravissimi al cervello, nonostante avesse il casco. Ma il mondo della Formula 1 non ha mai smesso di pensarlo. Tra i più sensibili Lewis Hamilton : il ricavato della vendita delle magliette per il suo record di pole position sarà destinato alla fondazione per la ricerca neurologica che porta il nome di Schumacher. E il 3 gennaio , in occasione del cinquantesimo compleanno del campione tedesco, la Ferrari aprirà la mostra a lui dedicata .