Sci, primo slalom allo svizzero Zehnhauesern, ma si rivede l'Italia, il giovane altoatesino Vinatzer chiude quarto

Sci, primo slalom allo svizzero Zehnhauesern, ma si rivede l'Italia, il giovane altoatesino Vinatzer chiude quarto

Sci, primo slalom allo svizzero Zehnhauesern, ma si rivede l'Italia, il giovane altoatesino Vinatzer chiude quarto


21 dicembre 2020, ore 14:42
agg. 22 dicembre 2020, ore 16:12

Segnali di ripresa dall'azzurro Manfred Moelgg, nel primo speciale di stagione della Coppa del Mondo non arriva la vittoria per l'Italia

Il primo slalom speciale della stagione di coppa del mondo è andato allo svizzero Ramon Zehnauesern . L'elvetico - 28 anni e quarto successo in coppa - in 1.45.43 ha infatti vinto lo speciale di Alta Badia. Sul podio anche gli austriaci Manuel Feller in 1.45.51 e Marco Schwarz in 1.45.55. Per l'Italia non è arrivata invece la sperata vittoria - in questa disciplina manca dal 5 gennaio 2017 con Manfred Moelgg a Zagabria - dopo le speranze giustamente create dal giovane altoatesino Alex Vinatzer che ha chiuso quarto in 1.45.62 dopo esser stato al comando della prima manche.

Il nuovo talento azzurro

Come dire che comunque è finito a soli sette centesimi dal podio e 19 dalla vittoria. Il che significa che si è fatto vedere un vero talento destinato a dare soddisfazioni allo sci italiano. ''Mi avessero detto prima di partire che sarei finito quarto avrei firmato subito'' ha ammesso poi il gardenese, un ragazzone classe 1999 alto un metro e 89 centesimi. ''Ma ci ho provato sino in fondo anche se non e' stato davvero facile anche perché io amo pendenze più forti e fondi più duri'', ha raccontato ancora Alex. Per sottolineare pienamente il significato della sua impresa - sin ora era stato sul podio solo una volta, terzo a Zagabria nel gennaio scorso - non va dimenticato che e solo un mese il giovane gardenese era stato urgentemente operato di appendicite. Il che vuol dire che Alex ha come minimo perso importanti giornate di allenamento.

Gli altri azzurri

Per l'Italia - in uno slalom dal fondo duro ma non ghiacciato, non troppo ripido ma molto filante sulla parte finale della gran Risa dove bisogna soprattutto spingere senza però alcuna sbavatura - ci sono poi Manfred Moelgg 19/o, Stefano Gross 23/o e Simon Maurberger 26/o. Anche per Moelgg - 38 anni e veterano della squadra - non si può che essere soddisfatti. È infatti stato 11/o dopo la prima manche con un distacco non ampio, ma è reduce dalla rottura dei legamenti, incidente che lo aveva obbligato a chiudere in anticipo la passata ragione. Non bastasse, in questa seconda ondata della pandemia è stato poi vittima di una pesante infezione da coronavirus. Domani sera tocca allo slalom speciale di Madonna di Campiglio. Vinatzer ha già detto che non vede l'ora di gareggiare sulla difficile pista del Canalone Miramonti, che gli piace tanto. 


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