31 dicembre 2018, ore 09:00
Dalla scoperta di un lago su Marte alla medaglia Fields al matematico Alessio Figalli
Non solo il primo embrione artificiale generato da cellule staminali e la scoperta del corpo celeste piu' distante del Sistema Solare: tra gli avvenimenti scientifici importanti del 2018 ce ne sono diversi che parlano italiano, come la scoperta di acqua liquida sotto i ghiacci di Marte, il piu' completo catalogo di stelle mai fatto, e l'assegnazione di riconoscimenti prestigiosi, come la medaglia Fields al matematico Alessio Figalli. Gli studiosi italiani hanno saputo distinguersi nei campi piu' diversi, con ricerche che hanno trovato eco su riviste scientifiche internazionali. Come la prima e piu' vasta analisi dei dati su 21 anni di coltivazioni Ogm nel mondo, che non sarebbero rischiose per la salute umana ne' per l'ambiente. Pubblicato a febbraio sulla rivista Scientific Reports, la ricerca e' stata condotta dalla Scuola Superiore Sant'Anna e Universita' di Pisa. Ad aprile invece l'astrofisica Marica Branchesi, che ha 'ascoltato' le onde gravitazionali, e' stata inserita tra le cento persone piu' influenti al mondo dalla rivista Time. Sempre ad aprile e' stato presentato il piu' grande catalogo di stelle mai ottenuto: un tuffo nella Via Lattea con immagini e colori di quasi due miliardi di stelle e piu' di 14.000 asteroidi mai visti prima, grazie al satellite Gaia dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa), a cui l'Italia partecipa con Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e Agenzia Spaziale Italiana (Asi). Altro riconoscimento importante e' quello andato a maggio all'astronauta Luca Parmitano, scelto come comandante della Stazione spaziale internazionale (Iss) per la sua seconda missione di lunga durata prevista nel 2019, primo italiano a ricoprire questo incarico. Legata allo spazio e' anche la scoperta, fatta grazie al radar italiano Marsis a bordo della sonda europea Mars Express, di un grande lago di acqua liquida e salata sotto i ghiacci del Polo Sud di Marte, con caratteristiche tali da poter ospitare la vita. Ad agosto invece il 34enne Alessio Figalli ha ricevuto la medaglia Fields, il maggiore riconoscimento mondiale per la matematica, pari al Nobel, mentre a settembre la rivista Nature ha inserito Silvia Marchesan e Giorgio Vacchiano fra gli 11 ricercatori emergenti, che stanno 'lasciando il segno' e 'hanno il mondo ai loro piedi'. Infine a dicembre altri due risultati importanti: lo sviluppo di piante ibride capaci di accendere lampade a Led, ottenute nel Centro di Micro-Bio Robotica dell'Istituto Italiano di Tecnologia a Pontedera, e la prima comunicazione quantistica da Terra con i satelliti a quota 20.000 chilometri, come quelli per la navigazione, condotta dal centro di Geodesia spaziale di Matera dell'Agenzia Spaziale Italiana e dall'Universita' di Padova.