Scienza, scoperte catene montuose da record sottoterra

Scienza, scoperte catene montuose da record sottoterra

Scienza, scoperte catene montuose da record sottoterra


16 febbraio 2019, ore 08:00

Si trovano in una zona di confine sotto la superficie terrestre, a 660 chilometri di profondità

Sono state scoperte delle montagne a 660 chilometri di profondità, sotto la superficie terrestre, e potrebbero essere le più alte del pianeta. Si trovano in una zona di confine che separa il mantello terrestre superiore da quello inferiore. Il loro profilo da record è stato esaminato con un dettaglio senza precedenti analizzando l'eco delle onde di un violento terremoto di magnitudo 8.2 avvenuto nel 1994 in Bolivia. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Science dall'Università di Princeton in collaborazione con l'Istituto di geodesia e geofisica in Cina. Potrà aiutare a comprendere meglio la struttura e le dinamiche interne della Terra. I ricercatori sono rimasti letteralmente a bocca aperta osservando le asperità che caratterizzano questa linea di confine, che finora era stata studiata solo su larga scala: il suo profilo, visto nel dettaglio, sembra essere ancora più irregolare di quello della crosta terrestre su cui camminiamo. "In altre parole, nel confine posto a 660 chilometri di profondità, la topografia è più aspra di quella delle Montagne Rocciose o degli Appalachi", spiega il primo autore dello studio, Wenbo Wu. Il modello statistico usato dai ricercatori non consente di determinare in maniera precisa l'altezza di questi monti sotterranei, ma è probabile che sia maggiore rispetto a quella di tutti i monti presenti sulla superficie terrestre. ​