Scontro fra Hezbollah e Israele, lanci di razzi e droni i miliziani attaccano per vendicare Shukr. Idf risponde
25 agosto 2024, ore 13:03
Nonostante il peggioramento della situazione, il team negoziale israeliano è partito per il Cairo. Onu, preoccupa situazione Libano-Israele, caschi blu al sicuro
Il negoziato per un cessate il fuoco a Gaza rischia di essere accecato dai lampi di guerra tra Israele ed Hezbollah. O forse no. La tensione sul fronte libano-israeliano che preoccupa tutti, a partire dall’Egitto sede oggi dei suddetti colloqui, non ha frenato la partenza della delegazione di Tel Aviv. 'Gli attacchi di Hezbollah sono uno "schiaffo" per Israele: afferma Hamas. Intanto i ribelli Houthi dello Yemen, sostenuti dall'Iran, hanno elogiato gli Hezbollah libanesi per il loro attacco contro Israele e hanno nuovamente minacciato una risposta agli attacchi israeliani effettuati il mese scorso contro il porto yemenita di Hodeida. Lungo la Linea Blu tra il Libano e Israele "la situazione al momento rimane preoccupante, ma i caschi blu italiani e di tutti gli atri contingenti stanno bene e sono al sicuro". Lo ha affermato Andrea Tenenti, portavoce del contingente Unifil, la Forza di Interposizione in Libano delle Nazioni Unite. "Continuiamo i nostri contatti per sollecitare la de-escalation e un ritorno alla cessazione delle ostilità", ha affermato ancora Tenenti, precisando che "i peacekeeper dell'Unifil provenienti da 49 Paesi continuano le operazioni e rimangono pronti a fornire supporto sul campo".
SCONTRO FRA HEZBOLLAH E ISRAELE
Durissimo scambio di attacchi reciproci, con lancio di razzi e di droni, e raid aerei in risposta, fra i miliziani di Hezbollah, con base in Libano, ed Israele, alla vigilia dell'atteso vertice al Cairo su Gaza. Hezbollah ha lanciato l'attacco per vendicare l'uccisione del suo leader Fuad Shukr a Beirut. Lanciati circa 210 razzi e 20 droni: alcuni sono stati intercettati, mentre altri hanno causato danni e feriti. L'esercito ha lanciato un attacco preventivo dopo aver ricevuto informazioni secondo cui Hezbollah era pronto a lanciare 6mila missili. "Siamo determinati a fare di tutto per difendere il nostro Paese. Se qualcuno ci fa del male, noi rispondiamo facendogli del male", ha detto il premier Netanyahu.
TENSIONE ANCHE SUL FRONTE IRAN
Prima degli ultimi tesi sviluppi tra Israele e Hezbollah il comandante dei Guardiani della Rivoluzione, i Pasdaran iraniani, Hossein Salami, passate tre settimane dall'uccisione a Teheran dell'ormai ex capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh, aveva pronunciato parole di fuoco: Sentirete buone notizie sulla vendetta.
ISRAELE CORSA AI SUPERMERCATI, PRONTI 240 RIFUGI
File di clienti fin dalle prime ore del mattino sono state segnalate nei supermercati israeliani, dopo gli attacchi della scorsa notte. Tuttavia non c'è carenza di prodotti e i punti vendita continueranno a restare aperti nella maggior parte delle aree del Paese, riferisce la Tv N12. Intanto spiagge, istituti e luoghi della cultura chiusi a Tel Aviv dopo gli ultimi sviluppi tra Israele e Libano. In città 240 rifugi sono pronti per la popolazione in caso di allarme antiaereo o istruzioni da parte delle autorità. Lo riferisce la Cnn che cita un portavoce dell'amministrazione comunale.
AIR FRANCE SOSPENDE VOLI
Air France ha annunciato di aver sospeso i voli da e per Tel Aviv e Beirut, almeno fino al 26 agosto", dopo l'aggravarsi della tensione fra Israele e Libano. "I voli di oggi e di domani sono annullati", fa sapere la compagnie aerea di bandiera francese, aggiungendo che il blocco potrebbe essere prolungato, a seconda dell'evoluzione della situazione, che sarà valutata nuovamente domani.