Scontro moto-monopattino nel Milanese, due vittime

Ancora incidenti e morti sulla strada che vedono coinvolta la micromobilità, e in particolare i monopattini elettrici. L'ultimo grave episodio è avvenuto alle porte di Milano, a Trezzano sul Naviglio, nell'hinterland a sud del capoluogo lombardo, che è una delle metropoli dove si registra la maggiore diffusione di questa tipologia di trasporto. Intorno alle 22, due persone sono morte, infatti, a seguito di uno scontro tra una moto di grossa cilindrata e un monopattino, trascinato per decine di metri sull'asfalto dal potente mezzo. Inutili i soccorsi, che almeno per un ferito sembravano possibili: nelle ore successive all'ospedale di Niguarda è deceduto anch'egli, portando a due il numero delle vittime e riaprendo anche le polemiche sull'utilizzo dei monopattini elettrici che non hanno bisogno, per legge, nè di casco nè di assicurazione.

La dinamica

Il conducente del micro veicolo, un uomo di 39 anni, marocchino irregolare, è morto sul colpo, nelle ore successive è mancato anche il motociclista, un 61enne della zona, che era stato trasportato in ospedale in elisoccorso, in gravissime condizioni dopo essere stato rianimato. Dalle prime informazioni sui rilievi, eseguiti dai carabinieri della Compagnia di Corsico, sembra che il conducente del monopattino stesse attraversando la strada e sia stato investito dal motociclista che a sua volta ha perso il controllo del mezzo. L'incidente è avvenuto in via Leonardo da Vinci, una grande strada a doppia corsia che corre parallela alla provinciale Vigevanese. Non è  dato sapere, al momento, se ci siano state manovre azzardate del piccolo mezzo e se fosse dotato di luci o meno, come anche la velocità  della moto. Dal primo giugno 2020 ad oggi,  secondo i dati dell'Areu (Azienda regionale emergenza urgenza) nella città di Milano si sono verificati 965 incidenti che hanno coinvolto monopattini elettrici.