Scoperto pianeta a 124 anni luce, potrebbe ospitare la vita
27 febbraio 2020, ore 11:00
Si chiama K2-18b e in superficie ci potrebbe essere la presenza di acqua liquida
Un pianeta con acqua in superficie
A 124 anni luce dal Sistema Solare c'è un pianeta, delle dimensioni comprese tra la Terra e Nettuno, che sulla sua superficie potrebbe avere le condizioni ideali per ospitare la vita, a partire dalla presenza di acqua liquida. E' quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Astrophysical Journal Letters dal gruppo dell'Università britannica di Cambridge, coordinato da Nikku Madhusudhan.
Il K2-18b
Scoperto nel 2015 dal telescopio spaziale Kepler della Nasa, il pianeta si chiama K2-18b e orbita intorno a una nana rossa, piccola e fredda, il tipo di stella più diffuso nell'universo. Il suo raggio è circa 2,6 volte la Terra e la sua massa 8,6 volte il nostro pianeta. K2-18b ha già fatto parlare di sé nel 2019, dopo la scoperta di acqua nella sua atmosfera, ricca d'idrogeno. Il pianeta orbita nella cosiddetta zona abitabile, cioè alla distanza dalla propria stella tale da avere la temperatura adatta a consentire la presenza di acqua liquida in superficie. Per averne conferma, però, occorreranno nuovi dati, come quelli del telescopio spaziale James Webb, il successore di Hubble, frutto di una collaborazione tra Nasa, Agenzia Spaziale Europea (Esa) e canadese (Csa), il cui lancio è in programma nel 2021. I planetologi hanno usato i dati già noti e sfruttato dei modelli per studiare struttura interna e atmosfera del pianeta. Secondo le loro conclusioni, "l'idrogeno dell'atmosfera, pari al 6% della massa del pianeta, non è così spesso da impedire la presenza di acqua liquida in superficie", spiega Madhusudha.