04 ottobre 2018, ore 14:34 , agg. alle 15:08
Punteggio maggiore assegnato al credito scolastico, che da 25 punti passerà a 40
Due prove scritte invece di tre, più l'orale. Grande attenzione al percorso svolto dai ragazzi nell'ultimo triennio, con un punteggio maggiore assegnato al credito scolastico, che da 25 punti passerà a 40. Introdotte anche le griglie di valutazione nazionali per la correzione delle prove scritte. Sono alcune delle novità dell’esame di Maturità, illustrate da una circolare inviata oggi alle scuole dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Quest’anno, inoltre, non saranno requisito di accesso né la partecipazione, durante l'ultimo anno di corso, alla prova Invalsi, né lo svolgimento delle ore di alternanza scuola-lavoro. Per poter essere ammessi alle prove bisognerà aver frequentato almeno i tre quarti del monte ore previsto, avere il 6 in ciascuna disciplina e la sufficienza nel comportamento. Il Consiglio di classe potrà deliberare l'ammissione anche con una insufficienza in una disciplina, ma dovrà motivare la propria scelta.