Scuola, arriva la proposta di legge che vieta i cellulari

Scuola, arriva la proposta di legge che vieta i cellulari

Scuola, arriva la proposta di legge che vieta i cellulari


27 gennaio 2019, ore 11:00

Ma nel 56% dei casi gli studenti ne fanno uso didattico, controllato dai prof

È in arrivo una proposta di legge che vieta a studenti e professori di utilizzare i cellulari e tablet personali. Si tratterebbe di un cambio di direzione rispetto all'apertura verso gli smartphone a scuola, chiaramente per scopi didattici, che il Ministero aveva dimostrato appena un anno fa. Secondo una ricerca di Skuola.net, nelle classi l’abitudine di utilizzare i cellulari è già consolidata. Nel 56% dei casi l'uso è didattico e controllato dai prof. Il passaggio cruciale della proposta recita: "È vietato l'utilizzo dei telefoni mobili e degli altri dispositivi di comunicazione elettronica da parte degli alunni all'interno delle scuole primarie, delle scuole secondarie di primo e di secondo grado e negli altri luoghi in cui si svolge l'attività didattica". Nello specifico gli studenti che uso ne fanno? Al 36% viene chiesto di accenderli per approfondire le spiegazioni, nel 13% dei casi per usare App durante lezioni e compiti in classe, stessa percentuale per chi li sfrutta per prendere appunti e organizzare lo studio. È anche vero che numerosi ragazzi li usano invece per scopi non didattici, ad esempio il 16% chatta con gli amici, il 13% controlla i social network, il 12% naviga su Internet, il 4% cerca le soluzioni ai compiti in classe e la stessa quota (4%) gioca.​