22 febbraio 2019, ore 13:00
Proteste anche contro la regionalizzazione
Oggi sono previste diverse mobilitazioni degli studenti in 30 piazze italiane, contro la nuova maturità e la regionalizzazione. "Saremo una costante spina nel fianco contro l'ennesimo governo che vuole distruggere il sistema nazionale di diritto allo studio", ha dichiarato Giulia Biazzo, coordinatrice nazionale dell'Unione degli studenti. "La regionalizzazione della scuola senza una legge nazionale sul diritto allo studio è un'impresa che ignora il definanziamento della scuola pubblica nel Paese e conferma il tradimento di questo Governo nei nostri confronti”, ha aggiunto. In particolare non piace agli studenti la riforma della maturità, con l'introduzione delle prove invalsi al quinto anno, l'eliminazione della tesina e la centralità dell'alternanza scuola-lavoro. Secondo la coordinatrice "non basta riformare l'esame di Stato e regionalizzare il sistema per risolvere le gravi mancanze di questo Governo in legge di bilancio in materia di istruzione. In autunno lo abbiamo rivendicato nelle piazze e torniamo a farlo oggi straordinariamente in primavera dopo una settimana di occupazioni ed autogestioni”.