Scuola, prof e studenti vogliono insegnamento storia locale

Scuola, prof e studenti vogliono insegnamento storia locale

Scuola, prof e studenti vogliono insegnamento storia locale


04 ottobre 2019, ore 14:00

Tra gli studenti prevale anche l'opinione per cui due ore di Storia a settimana sono sufficienti

Sono ben l'89% i docenti che giudicano opportuna l'introduzione nei programmi scolastici dell'insegnamento della Storia locale, di cui l'85% ritiene che deve essere comunque collocata nel contesto della Storia nazionale e mondiale e il 4% secondo cui, invece, deve avere un ruolo preponderante. Lo schieramento del "no" costituisce l'11%: "perché distoglie dallo studio dei contesti nazionali ed internazionali" secondo il 5% e "perché le ore sono insufficienti" per il 6%. E' quanto emerge dal sondaggio sull'insegnamento della Storia, realizzata dalla Swg per la Gilda degli Insegnanti e presentata oggi nell'ambito del convegno nazionale "Quale futuro senza la storia?" promosso per la Giornata Mondiale dell'Insegnante. A dichiararsi favorevoli all'introduzione della Storia locale e' l'80% degli studenti: per il 63% la risposta è "sì, ma collocandola nel contesto della Storia nazionale e mondiale", mentre il 17% ritiene che debba rivestire un ruolo preponderante. Il 20% secondo cui, invece, non e' opportuno introdurre la Storia locale si compone di un 14% per il quale distoglie dallo studio dei contesti nazionali e internazionali e di un 6% che motiva la propria contrarietà con l'insufficienza delle ore a disposizione. Uno scarto di 7 punti percentuali separa il 52% dei docenti secondo i quali per imparare la Storia servono più delle due ore settimanali previste attualmente dai programmi scolastici dal 45% di quelli che ritengono siano sufficienti. Tra gli studenti prevale l'opinione per cui due ore di Storia a settimana sono sufficienti: 58%; per il 31% ne servono di più, l'8% sostiene che sono troppe e che basterebbe una sola ora e il residuale 3% è del parere che bisognerebbe abolire del tutto la materia.