Scuola, stop alle note sul registro per alunni elementari

Scuola, stop alle note sul registro per alunni elementari

Scuola, stop alle note sul registro per alunni elementari


02 maggio 2019, ore 17:00

Al bando anche l'espulsione dalla scuola

Stop alle note sul registro per gli alunni delle scuole elementari. Lo stabilisce un emendamento a un disegno di legge approvato dalla Camera, che ha messo al bando anche le espulsioni. Il presidente della Commissione Cultura e Scuola Luigi Gallo ha parlato di un segno di civiltà, sottolineando l’intenzione di garantire agli alunni un rapporto educativo fondato sulla fiducia. Le due sanzioni, la nota disciplinare e l’espulsione dalla scuola, erano state introdotte in un Decreto nel 1928. La nuova legge, ora, estende anche alla scuola elementare il regolamento finora previsto per le scuole medie e per le superiori. "Verso gli alunni che manchino ai loro doveri - affermava l'articolo 414 del Regio decreto 1297 - si possono usare, secondo la gravità delle mancanze, i seguenti mezzi disciplinari: ammonizione; censura notata sul registro con comunicazione scritta ai genitori, che la debbono restituire vistata; sospensione dalla scuola, da uno a dieci giorni di lezione; esclusione dagli scrutini o dagli esami della prima sessione; espulsione dalla scuola con la perdita dell'anno scolastico". La nuova legge, per "rafforzare la collaborazione con le famiglie", ora estende alla scuola elementare il Patto educativo di corresponsabilità, oggi previsto per le scuole medie e per le superiori. "Il problema che vive il mondo della scuola rispetto al bullismo o rispetto alla violenza verso il corpo insegnante - continua Gallo - va affrontato con altre misure: molti docenti ci dicono che il lavoro fatto a scuola viene perso quando fuori c'è un burrone sociale. Servono misure per le assunzioni di personale nelle politiche sociali e presidi di legalità sul territorio: c'è una società che rema contro rispetto al lavoro prezioso che si fa a scuola".