Sei Nazioni, Italia del rugby punita dall'Inghilterra 41 a 18 a Twickenham

Sei Nazioni, Italia del rugby punita dall'Inghilterra 41 a 18 a Twickenham

Sei Nazioni, Italia del rugby punita dall'Inghilterra 41 a 18 a Twickenham


13 febbraio 2021, ore 19:00
agg. 15 febbraio 2021, ore 10:50

Per gli azzurri, la 29esima sconfitta consecutiva nel torneo

Nuova sconfitta per l'Italia

Nuova punizione, alla seconda uscita nel Sei Nazioni 2021, per l'Italrugby di Franco Smith. A Twickenham, tempio del rugby mondiale, finisce 41-18 per l'Inghilterra. Per gli azzurri significa 29esima sconfitta consecutiva nel Championship. Ed è anche la sconfitta numero 29 contro il “Quindici della Rosa”, unica squadra mai battuta dall'Italia nel torneo. Nel freddo pomeriggio londinese, si scontrano le grandi deluse dopo il primo turno del Sei Nazioni 2021. Gli uomini di Eddie Jones, sconfitti per la prima volta in 38 anni dalla Scozia in casa, e l'Italia di Franco Smith che contro la Francia ha offerto una prestazione inguardabile. Tra i padroni di casa l'osservato speciale è Farrell, assai criticato in patria a seguito del ko con gli scozzesi. Non che le polemiche sulla stampa britannica e francese siano però mancate per la giovane truppa azzurra...


La gara di Londra

Tuttavia attacco italiano subito in evidenza e, alla prima manovra nella metà campo avversaria, arriva la meta di Ioane: veloce azione alla mano e finalizzazione dell'equiparato australiano sulla sinistra. Garbisi non trasforma. Durissima la reazione inglese. Gli azzurri di Smith tengono poco ed è colpa dei troppi errori e della tanta indisciplina che, comunque, non si fanno mancare nemmeno dall'altra parte. Al 9', arriva tuttavia il piazzato di Farrell. Al 14', e dopo l'errore di Garbisi da rimessa a centrocampo, i padroni di casa sfondano poi con Hill (8-5, non trasforma Farrell). Poco dopo il pareggio azzurro, 8-8, con un piazzato di Garbisi. Al 26', però, mostruosa ripartenza dei bianchi dalla propria metà campo e sprint di Watson che taglia tutta la difesa (15-8, con i 2 addizionali di Farrell). Prima dell'intervallo, c'è tempo anche per la firma di May, in tuffo, in bandiera. Fa 20-8. Gli uomini di Eddie Jones prendono gradualmente il controllo del match. L'arbitro, lo scozzese Adamson, ci metterà del suo fischiando per una parte soltanto. Ma l'avvio della ripresa è ancora azzurro: al 44', Garbisi segna il piazzato del momentaneo 20-11. Al 50', però, e con gli ospiti in attacco a pochi passi dalla linea, arriva l'intercetto di Watson. Altro sprint da centometrista e altra meta per lui. È la meta del bonus (la quarta, che vale 5 punti in classifica per Farrell e compagni) ma anche il colpo di grazia, quello che consente ai giocatori in maglia bianca di segnare, sulle ali dell'entusiasmo, con Willis, con un “pick-and-go” sotto i pali azzurri. Il piede di Farrell rifinisce sul 34-11. L'ultima apparizione sul tabellino degli italiani viene da Allan: bel multifase nella metà campo avversaria, poi l'italo-gallese Varney trova Allan che va a segnare e, successivamente, a trasformare la marcatura del 34-18. Troppo per gli inglesi che, al 67', passano allora per la sesta volta con Daly. Con i 5 punti di oggi e quello del bonus difensivo l'Inghilterra torna in corsa per vincere il torneo. L'Italia resta a quota 0, con un durissimo -63 alla voce differenza punti totale. Bigi e soci torneranno in campo per la terza giornata sabato 27, all'Olimpico, contro l'Irlanda. Un ennesimo “gran premio della montagna” da affrontare.

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