23 settembre 2021, ore 22:41
Napoli perfetto a Genova, doppietta di Oshimen, la Lazio raggiunge il Torino su rigore al 91esimo, per la Roma di Mourinho, una vittoria sofferta sull'udinese per 1-0
SAMPDORIA- NAPOLI 0-4
In chiusura della quinta giornata della serie A, il confronto più atteso era quello di Marassi, tra la Samp e il Napoli potenziale capolista. E la squadra di Spalletti supera l'esame a pieni votii, conquistando la quinta vittoria consecutiva. Al secondo minuto Caputo in fuorigioco, ma Ospina interviene lo stesso e bene. Una gran parata, anche se inutile. Occasionissima per il Napoli, con Oshimen , solitario al settimo minuto davanti all'estremo difensore doriano, conclusione centrale, parata. Dopo pochi minuti, al decimo, combinazione Insigne- Oshimen , in mezzo a sei doriani, il nigeriano la tocca sporca, Audero non è perfetto, il pallone supera la linea, per l'1-0 del Napoli. Al 19esimo Ospina si oppone alla grande ad una conclusione verso il sette di Adrien Silva, e sul successivo calcio d'angolo salva ancora su un colpo di testa. Non ci sono pause, al 21esimo Oshimen mette in rete con un pallonetto, ma c'è fuorigioco. La partita vive una brevissima pausa, si vede la Samp, ci prova Insigne con il consueto tiro a giro, Lozano, al 39simo, dalla destra mette al centro per Insigne, che scarica per la conclusione di prima intenzione di Fabian Ruiz dal limite dell'area. Il tiro rasoterra del centrocampista, va sul primo palo, nell' l'angolo sinistro, Audero è ancora battuto . in avvio del secondo tempo è ancora il Napoli a dominare , arriva il terzo centro al 5oesim. Al 48esimo infortunio per Rrhamani, dentro Manolas. Zielinski dal centro allarga sulla destra per Lozano, che serve rasoterra per Osimhen: l’attaccante di prima intenzione batte col piattone Audero e fa doppietta. Ma non è finita, il Napoli cala un altro asso e fa poker. Anguissa recupera al limite dell'area della Samp un buon pallone , per poi servire Lozano. Ancora una volta il messicano è uomo assist prezioso trovando l'inserimento in area di Zielinski, che calcia al volo sul primo palo, battendo Audero. Il Napoli tiene sempre bene il campo, Candreva segna per la Sampdoria, ma è fuorigioco. E finisce con il trionfo del Napoli per 4-0.
TORINO- LAZIO 1-1
Il Toro migliora, la Lazio no. Questa la sintesi del pareggio tra le due squadre al Grande Torino. Per più di un quarto d'ora la squadra di Juric ha respirato aria di Europa, assestandosi al quinto posto, ma il rigore nel finale, che c’era, trasformato da Immobile ha sancito l’1-1 finale. Comunque un buon punto per i granata che allungano a tre la striscia di risultati utili di fila e si gode altri miglioramenti dai suoi, in primis da Pjaca al secondo gol consecutivo. Sarri, invece, non ha ancora una squadra con la sua identità . Il Toro è compatto in mezzo al campo e per buona parte del primo tempo chiude la Lazio, ma sono gli ospiti a creare i pericoli maggiori, in primis con il grande ex Immobile, fischiatissimo dalla curva Maratona, che ha due occasioni, la prima su un regalo di Milinkovic-Savic e la seconda con un destro dalla distanza, ma non riesce a sfruttarle. Cosi', in chiusura di tempo, i granata non solo crescono, ma costruiscono anche la palla gol piu' nitida al 42'. Aina supera Marusic sulla sinistra e gli va via, sul cross in mezzo svetta Sanabria ma Reina ha grandi riflessi e riesce a deviare il sopra la traversa. I cambi iniziali del secondo tempo non hanno effetto l'intuizione giusta e' l'inserimento di Pjaca: il croato ci impiega 120 secondi per essere decisivo, andando di testa in anticipo su Lazzari sul cross di Singo e battendo Reina. Siamo al 76esimo, Il croato poi impegna l'estremo difensore spagnolo e va vicino al raddoppio, poi comincia l'assedio della Lazio: Immobile colpisce una traversa, al primo minuto di recupero Muriqi e' steso da Djidji in area di rigore. Dal dischetto, il capitano della Lazio spiazza Milinkovic-Savic e firma il definitivo 1-1. Il Toro esce tra gli applausi dei suoi sostenitori, la Lazio di Sarri, secondo pari consecutivo, scivola al settimo posto.
ROMA -UDINESE 1-0
Partita delicata, per due squadre reduci da scottanti sconfitte, quella dell'Olimpico, che completa la quinta giornata. Zaniolo, in campo dal primo minuto, all'ottavo è sfortunato tocca di testa da posizione angolata, ma ravvicinata. Il pallone va sul palo ed esce. Al 35esimo Roma in inferiorità numerica con Mancini che sanguina per una botta, ma al 36esimo ecco il gol che deciderà la gara. Calafiori è caparbio, scappa a sinistra, si accentra, crossa e trova Abraham che cadendo anticipa Silvestri, e segna. La partita resta comunque in equilibrio, con gli ospiti che sfiorano il pareggio in più di una occasione. La Roma arretra, mostra di aver speso molto e fatica a tenere alto il gioco. L'ultima vera occasione al 74esimo con Deulofeu , lo spagnolo mette un cross teso e forte, Rui Patricio si allunga a liberare l'area. Nel finale secondo giallo a Luca Pellegrini contestato dalla Roma, il capitano salterà il derby.
LA CLASSIFICA
Napoli 15 punti; Inter e Milan 13; Roma 12 Atalanta 10; Fiorentina 9; Lazio e Bologna 8; Udinese e Torino; Empoli 6; Juventus e Sampdoria 5; Sassuolo, Verona, Genoa e Spezia 4; Venezia 3; Cagliari 2; Salernitana 1.