02 novembre 2019, ore 17:05
agg. 11 novembre 2019, ore 14:31
Bella prestazione dei giallorossi, che hanno saputo colpire e soffrire, Napoli sprecone
Terza vittoria consecutiva per la Roma. È crisi Napoli, due punti in tre partite. I giallorossi hanno vinto 2-1 e hanno rafforzato il loro quarto posto, spedendo i rivali a -4. Più efficace la partenza della Roma. Che infatti si è portata in vantaggio al diciannovesimo con Nicolò Zaniolo (ancora lui) su assist di Spinazzola. Kolarov ha sprecato poi due occasioni, Meret ha messo in corner un suo diagonale e soprattutto ha respinto il rigore calciato dal serbo, concesso con il Var per un tocco di braccio di Callejon. Scampato il pericolo ed evitato il raddoppio della Roma, i partenopei si sono scossi e hanno iniziato a giocare come sanno: Di Lorenzo, Insigne e Milik hanno sfiorato il pareggio, il polacco ha anche colpito una traversa. Nel secondo tempo la partita è di nuovo cambiata: un guizzo di Pastore ha portato a un altro rigore per la Roma (netto il tocco di braccio di Mario Rui). Questa volta sul dischetto ci è andato Veretout, che ha messo in rete. Sulle ali dell'entusiasmo Kluivert ha colpito la traversa con un tiro dal limite. A metà ripresa l'arbitro Rocchi ha sospeso la partita per un paio di minuti per cori razzisti contro i napoletani arrivati dalla curva sud giallorossa. Appena ripreso il gioco, i partenopei hanno accorciato le distanze con Milik, facile tocco sottoporta su cross rasoterra del neoentrato Lozano. In pieno recupero Zielinsky ha sfiorato palo e pareggio. Ma il risultato non è più cambiato e il popolo giallorosso ha festeggiato la nascita di una squadra che ha anche saputo soffrire. Mentre il Napoli ha fatto solo intuire le sue potenzialità, dominando in modo sterile per venti minuti.
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