Serie A, il Toro abbatte il Milan, la Lazio cade in casa con la Salernitana, gode il Napoli e l'Atalanta torna seconda
Serie A, il Toro abbatte il Milan, la Lazio cade in casa con la Salernitana, gode il Napoli e l'Atalanta torna seconda Photo Credit: agenziafotogramma.it
30 ottobre 2022, ore 22:49
Questi i risultati della domenica in serie A: Torino-Milan 2-1, Lazio-Salernitana 1-3, Empoli-Atalanta 0-2, Cremonese-Udinese 0-0, Spezia-Fiorentina 1-2. Lunedì Verona-Roma e Monza-Bologna
TORINO-MILAN 2-1
Il Toro c'è, seconda vittoria consecutiva per la squadra di Juric, che ha rispolverato il mito del vecchio cuore granata. Brutta caduta dei rossoneri, la testa era già alla Champions, e forse Pioli ha esagerato con il turn over; ma a tradire sono stati anche alcuni titolarissimi. Nei primi cinque minuti di partita, Leao - in versione distratto e svogliato- ha sprecato due occasioni da ottima posizione. Il Toro è andato in crescendo e poco dopo la mezzora ha piazzato un doppio colpo nel giro di due minuti e mezzo: prima il vantaggio di Djidji di testa, subito dopo il raddoppio di Miranchuk. Pioli nell'intervallo ha cercato la scossa con l'inserimento di De Katelaere, Dest e Rebic. I rossoneri, in maglia bianca, accorciano a metà ripresa con un gol di Messias, ma la convalida del gol ha scatenato le proteste - legittime- dei granata per una spinta del milanista su Buongiorno. Una rete che non ha riaperto la partita, i rossoneri hanno cercato il pareggio ma il Toro è rimasto in piedi. E il Milan scivola a - 6 dal Napoli sempre più capolista solitario.
LAZIO-SALERNITANA 1-3
Nelle ultime settimane i biancocelesti sembravano inarrestabili. Soprattutto non subivano gol da sei gare di campionato. Ma con un secondo tempo sontuoso la Salernitana ha colto all’Olimpico un successo esaltante e meritato. I biancocelesti già nel primo tempo avevano faticato, ma al quarantunesimo erano passati con Zaccagni. A inizio ripresa grande occasione per il possibile raddoppio non sfruttata da Vecino. E lì è partita la rimonta granata: pareggio dell’ex Candreva con un pallonetto sontuoso, sorpasso dell’ex romanista Fazio, terzo sigillo di Dia in contropiede. Milinkovic Savic era diffidato ed è stato ammonito, con eccessiva severità: salterà il derby di domenica prossima. Una ingiustizia arbitrale che Maurizio Sarri ha preferito non commentare, il tecnico della Lazio ha detto: "se dico la mia opinione, mi danno sei mesi di squalifica"
EMPOLI-ATALANTA 0-2
I bergamaschi si sono subito rimessi in marcia dopo la sconfitta della scorsa settimana contro la Lazio. Quello del Castellani è stato un successo nitido, ottenuto quasi senza fatica. Match sbloccato poco dopo la mezzora da un tocco ravvicinato di Hateboer. Prima dell’intervallo Koopmeiners si è fatto parare un rigore da Vicario. Ma nel secondo tempo è arrivato il raddoppio di Lookman, che di fatto chiude i conti. Atalanta di nuovo al secondo posto, Empoli resta comunque in posizione piuttosto tranquilla.
CREMONESE-UDINESE 0-0
Prosegue la frenata – fisiologica e inevitabile- dei friulani, raggiunti dalla Juventus a dieci punti dalla vetta. Un punto che fa morale per la Cremonese, che resta all’ultimo posto, ma se non altro ha mandato segnali di vita. Allo Zini classica partita dai due volti: meglio l’Udinese nel primo tempo, più brillante la Cremonese nella ripresa, anche se a venti secondi dalla fine Deulofeu ha sprecato una clamorosa occasione per gli ospiti, spedendo in curva un pallone che poteva valere tre punti. Massimiliano Alvini, finito in discussione per la carenza di risultati, dovrebbe aver salvato la sua panchina: ma serve una svolta, i grigio rossi sono gli unici a non aver ancora vinto una partita in questa serie A.
SPEZIA-FIORENTINA 1-2
Una settimana fa i viola nel finale avevano visto sfumare il pareggio con l’Inter. Ora al novantesimo hanno esultato per una vittoria che li rilancia in classifica. La squadra di Gotti ancora una volta non ha raccolto per quanto seminato. Fiorentina per prima in vantaggio al quattordicesimo con un colpo di testa di Milenkovic sugli sviluppi di un corner; efficace la reazione dello Spezia con il pareggio di Nzola al trentacinquesimo. Nella ripresa sono stati i padroni di casa ad avvicinarsi maggiormente alla vittoria; ma all’ottantaduesimo sono rimasti in dieci per l’espulsione di Nikolau e al novantesimo sono stati puniti dal gol in mischia di Cabral.
LE PARTITE DEL LUNEDI’
Per chiudere il programma della dodicesima giornata di serie A mancano ancora due partite. Alle 18.30 al Bentegodi la Roma affronterà il Verona: dopo due partite sulla panchina degli scaligeri Bocchetti ha dato la scossa ma non ha ancora raccolto punti, alla lunga lista di assenti per Mourinho si è aggiunto Spinazzola, per lui lesione al retto femorale sinistro e ritorno nel 2023. Alle 20.45 Monza-Bologna: i brianzoli non avrebbero voluto giocare per lo choc dopo l’aggressione subìta da Pablo Marì all’ipermercato di Assago. Ora il difensore sta meglio, dopo l’intervento di ricostruzione dei muscoli lesionati della schiena è stato dimesso dall’ospedale e a casa dovrà dedicarsi a un riposo pressoché assoluto.