Serie A, l'Atalanta vince a Monza e resta in zona Champions, colpo salvezza del Lecce, l'Udinese esonera Cioffi

Serie A, l'Atalanta vince a Monza e resta in zona Champions, colpo salvezza del Lecce, l'Udinese esonera Cioffi

Serie A, l'Atalanta vince a Monza e resta in zona Champions, colpo salvezza del Lecce, l'Udinese esonera Cioffi   Photo Credit: agenziafotogramma.it


21 aprile 2024, ore 22:51

Questi i risultati della domenica: Monza-Atalanta 1-2, Sassuolo-Lecce 0-3, Torino-Frosinone 0-0, Salernitana-Fiorentina 0-2 . Posticipi del lunedì la sfida Champions Roma-Bologna e il derby Milan-Inter che può certificare lo scudetto dei nerazzurri

MONZA-ATALANTA 1-2

Nonostante un robusto turn-over, l’Atalanta ha vinto a Monza confermando la sua candidatura per la prossima Champions League. Ma è stato successo con brivido, con il Monza che ha sfiorato il pareggio. I bergamaschi -sesti- ora sono staccati di un solo punto dalla Roma, che deve però giocare la sua partita contro il Bologna. Il Monza ha giocato una onesta partita, ha creato qualche occasione e nel finale ha generosamente cercato e sfiorato il pari. Gara sbloccata al quarantaquattresimo del primo tempo da una colpo di testa di De Katelaere, sfuggito al controllo di Gagliardini. A metà ripresa il raddoppio di Tourè su assist di Lookman al culmine di una bella azione dei bergamaschi. Partita che sembra chiusa, ma Daniel Maldini la riapre all'89esimo con gol che dimezza le distanze. E al 95esimo, all'ultima azione della partita, il suo piazzato rasoterra colpisce il palo. Monza sfortunato, Dea bendata...

SASSUOLO-LECCE 0-3

E’ presto per emettere sentenze, ma il risultato del Mapei Stadium da una indicazione molto precisa. Il Lecce è sempre più vicino alla salvezza, ha svoltato vincendo due scontri diretti in otto giorni. Viceversa il Sassuolo sembra avviato verso la retrocessione. E’ vero che la salvezza è solo tre punti avanti, ma l’arrivo di Ballardini non sembra aver portato la scossa necessaria, e le altre contendenti non aspettano. A Reggio Emilia i salentini sono scattati dai blocchi e dopo nemmeno un quarto d’ora avevano indirizzato la gara con i gol di Gendrey e Dorgu. Nella ripresa Piccoli ha fatto partire i titoli di coda con la rete dello 0-3. Che se non è una sentenza, poco ci manca.

TORINO-FROSINONE 0-0

Poche emozioni, nessuna emozione e un piccolo passo in avanti. Per i granata è il secondo pareggio consecutivo senza gol dopo quello del derby, mancato l’avvicinamento all’Europa. I ciociari, al quarto pari consecutivo, restano in zona retrocessione, se non altro hanno raggiunto l’Udinese. La squadra di Di Francesco ha fatto molta attenzione a non scoprirsi, ma qualche tentativo lo ha fatto: l’uomo più pericoloso è stato Soulè. Anche il Toro ha avuto un paio di occasioni, non di più, e Raul Bellanova si è confermato uno stantuffo sulla fascia. Ma non è bastato per sedare qualche fischio che alla fine ha accompagnato l’uscita dal campo dei granata.

SALERNITANA-FIORENTINA 0-2

Da una parte la Salernitana ormai rassegnata alla retrocessione, con tre soli punti conquistati nelle ultime sedici; dall’altra la Fiorentina compressa tra i 120 minuti giocati in Conference League e la gara di ritorno della semifinale di coppa Italia. Logico che ritmi ed emozioni non siano stati alti. Il successo dell’Arechi avvicina la Fiorentina al Napoli. A sbloccare è stato Kouamè, autore di un colpo di testa in sospensione a dieci minuti dal novantesimo. Del resto era stato lo stesso attaccante ivoriano ad avere l’occasione più importante del secondo tempo, mentre nella prima frazione era stato Ikonè a sprecare un paio di chanches. Ed è stato il gol di Ikonè all'ultima azione della partita a fissare il risultato sullo 0-2.  Insomma, i viola non hanno brillato ma hanno fatto più della Salernitana: la vittoria è meritata.

CAMBIO DI PANCHINA ALL'UDINESE

I friulani vedono le streghe, raggiunti dal Frosinone al terzultimo posto. E la società prova a dare la scossa, operazione che a Lecce ed Empoli ha in effetti sortito gli effetti sperati: Gabriele Cioffi è stato esonerato, per inseguire la salvezza la panchina è stata affidata a un campione del mondo-pallone d'oro: Fabio Cannavaro. E' il terzo cambio stagionale per l'Udinese, visto che Cioffi aveva sostituito Andrea Sottil.

UN GRANDE LUNEDI' 

Cresce l'attesa per il derby Milan-Inter, che potrebbe certificare la conquista dello scudetto da parte della squadra di Inzaghi. I nerazzurri per festeggiare devono vincere, in uno stadio quasi tutto rossonero visto che è il Milan a giocare in casa. Pioli ha il destino segnato, chiede ai suoi una reazione d'orgoglio dopo i cinque derby persi nel 2023, se non rovinare almeno per rinviare la festa dei cugini. A san Siro fischio d'inizio alle 20.45, alle 18.30 all'Olimpico andrà in scena lo scontro diretto verso la prossima Champions tra Roma e Bologna. 




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