23 luglio 2020, ore 00:16
Inter- Fiorentina 0-0, Sampdoria- Genoa 1-2, Spal- Roma 1-6, Parma- Napoli 2-1,Lecce- Brescia 3-1, Torino-Verona 1-1
Inter-Fiorentina 0-0
L’Inter non riesca ad abbattere il muro della Fiorentina, viene scavalcata dall’Atalanta al secondo posto. Grande prova difensiva della squadra di Iachini. Nerazzurri spreconi e sfortunati nel primo tempo, chiuso senza reti con protagonista il portiere viola Terracciano, salvato anche dal palo su un colpo di testa di Lukaku. Porta della Fiorentina stregata anche nella ripresa, altro palo di Sanchez e gol annullato a Candreva. Con il passare dei minuti la squadra di Conte ha perso ritmo e lucidità e nel finale ha rischiato con i contropiede dei viola, Handanovic decisivo su Lirola.
Sampdoria-Genoa 1-2
Vincere il derby e avvicinarsi alla salvezza. Serata da estasi per il Genoa; la Sampdoria ha lottato, ma hanno deciso le maggiori motivazioni. Rossoblu avanti al ventiduesimo con un rigore messo a segno da Criscito. Ma dopo dieci minuti è arrivato il pareggio blucerchiato con Gabbiadini. Un fuorigioco millimetrico ha cancellato un gol del genoano Lerager. Che però nel secondo tempo, al ventisettesimo minuto, ha segnato un gol regolare, che ha riportato in vantaggio il Grifone. Il risultato non è più cambiato.
Spal-Roma 1-6
La Roma si riporta al quinto posto, controsorpassando il Milan. La Spal è già in serie B. Giallorossi subito avanti con il gol di Kalinic, l’arbitro aveva erroneamente annullato ma il Var ha fatto giustizia. I ferraresi hanno avuto la forza di reagire e Cerri ha siglato il momentaneo pareggio con uno splendido tuffo di testa. Il nuovo sorpasso della Roma porta la firma di Carles Perez. Già a inizio ripresa i giallorossi hanno fatto partire i titoli di coda con la rete di Kolarov e la doppietta di Bruno Peres. Prima della fine c’è stato spazio anche per un bellissimo gol di Zaniolo.
Parma-Napoli 2-1
Il Parma aveva collezionato un solo punto in sette partite, D’Aversa ha ritrovato la vittoria. Forse un pareggio sarebbe stato più equo, ma il Napoli è parso un po’ stanco. La partita è stata decisa da tre rigori, tutti trasformati. Nei minuti iniziali i partenopei avevano dato l’impressione di poter prendere in mano la partita, poi però i padroni di casa sono andati crescendo: appena prima dell’intervallo è arrivato il primo rigore che ha consentito a Caprari di portare in vantaggio il Parma. Un altro rigore ha portato al pareggio del Napoli, dal dischetto a segno Insigne al nono della ripresa. Kulusevsky, entrato nel finale, ha poi guadagnato e trasformato il penalty decisivo a tre minuti dal novantesimo.
Torino-Verona 1-1
Piccolo passo del Toro verso la salvezza, i granata hanno tirato fuori la grinta nella ripresa. Nel primo tempo è stato l’Hellas a rendersi più pericoloso, ma la superiorità non è stata concretizzata. I gialloblu hanno raccolto i frutti a inizio ripresa con un rigore trasformato da Fabio Borini. Il Toro ha saputo reagire e a stretto giro ha pareggiato con il gol di Zaza.
Lecce-Brescia 3-1
Il Lecce ci crede ancora, ma resta quattro punti dietro al Genoa. Il Brescia è aritmeticamente retrocesso in serie B. Una doppietta di Lapadula ha indirizzato il match nel primo tempo. Nella ripresa la rete di Dessena ha riaperto la partita, il terzo sigillo di Saponara l’ha richiusa.
Le partite del giovedì
Alle 19.30 Udinese-Juventus. Complice il pareggio dell’Inter, se i bianconeri dovessero vincere potrebbero festeggiare la conquista aritmetica del nono scudetto consecutivo. Alle 21.45 all’Olimpico Lazio-Cagliari: i biancocelesti hanno bisogno di rialzarsi dopo la sconfitta di Torino, che è stata la quinta in sette partite dopo il lockdown; i sardi non hanno urgenze di classifica, ma Zenga chiede di non mollare.