Serie A, l'Inter resta in testa a punteggio pieno, frena ancora il Napoli, pareggio tra Torino e Roma

Serie A, l'Inter resta in testa a punteggio pieno, frena ancora il Napoli, pareggio tra Torino e Roma

Serie A, l'Inter resta in testa a punteggio pieno, frena ancora il Napoli, pareggio tra Torino e Roma   Photo Credit: agenziafotogramma.it


24 settembre 2023, ore 22:52

Questi i risultati della domenica: Empoli-Inter 0-1, Bologna-Napoli 0-0, Torino-Roma 1-1, Atalanta-Cagliari 2-0, Udinese-Fiorentina 0-2

EMPOLI-INTER 0-1

Il testacoda ha avuto l’esito pronosticato: l’Inter si è confermata al comando a punteggio pieno, l’Empoli rimane malinconicamente ultimo. Ma il punteggio con minimo scarto fa capire che quella dei nerazzurri in Toscana non è stata una scampagnata: la vittoria della squadra di Simone Inzaghi è stata assolutamente meritata, ma il risultato è rimasto in bilico fino alla fine. Qui sta il difetto dell’Inter: non aver chiuso la pratica in anticipo. Ha deciso un gran gol di Di Marco a inizio ripresa. Nel primo tempo salvataggio sulla linea di Ismajli su colpo di testa di Darmian e gol annullato a Thuram per fuorigioco. Nel secondo tempo francese ancora pericoloso, con due tiri fuori di poco. L’Inter non la chiude e la squadra di Andreazzoli nei minuti conclusivi alza il baricentro: Sommer respinge una punizione insidiosa di Ranocchia. In pieno recupero infortunio muscolare di Arnautovic, l’attaccante interista rischia uno stop piuttosto lungo.


BOLOGNA-NAPOLI 0-0

Garcia, così non va. Per la terza partita consecutiva in campionato il Napoli ha fallito l'appuntamento con la vittoria, ora i partenopei sono precipitati a -7 dalla capolista Inter. Al Dall’ara il Napoli ci ha provato, ha fatto la partita e ha avuto le occasioni migliori. Ma non è bastato: pesano soprattutto le occasioni non sfruttate da Osimhen: il nigeriano a inizio partita a colpito un palo clamoroso, al 27º della ripresa ha calciato fuori il rigore (discusso e discutibile) che avrebbe potuto risolvere il match. I rossoblu hanno giocato una partita prevalentemente difensiva e hanno ottenuto un punto meritato. Garcia è nel mirino delle critiche: non è convinto la scelta di togliere Osimhen nei minuti conclusivi per inserire Simeone: con una gara da sbloccare a tutti i costi, si potevano azzardare le due punte insieme. Il bomber non ha gradito e nemmeno Kvara ha preso benissimo la sostituzione. I trionfi partenopei della scorsa stagione sembrano davvero lontani.

TORINO-ROMA 1-1

Romelu Lukaku e Duvan Zapata. Erano gli attaccanti più attesi di questa sfida, sono stati loro a deciderla, entrambi a segno. Il  pareggio è onesto. La Roma sembrava aver piazzato lo scatto decisivo a metà ripresa, il Toro - che sullo 0-0 aveva avuto occasioni importanti- ha avuto la forza di reagire. Pronti via ed è bravissimo Rui Patricio a disinnescare un colpo di testa di Zapata. A inizio ripresa un diagonale rasoterra di Seck è finito fuori per una questione di centimetri. I giallorossi si sono giovati della fisicità dirompente di Lukaku: un paio di fughe incontenibili, un paio di palloni protetti in area, fino al gol che sembrava aver creato un solco. Ma a cinque minuti dal novantesimo i granata hanno pareggiato con un colpo di testa imperioso di Zapata. Che in estate era stato vicino alla Roma; oggi le ha impedito di vincere

ATALANTA-CAGLIARI 2-0

Funziona la coppia Lookman-De Katelaere. Nel primo tempo i due hanno annichilito il Cagliari, che è cresciuto nel secondo tempo quando la partita ormai era compromessa. I bergamaschi, con i tre punti di oggi, si avvicinano alla zona Europa. I sardi restano nei bassifondi della classifica. Durante la prima frazione la Dea è stata padrona: i due attaccanti sono stati protagonista. Gol del nigeriano su assist del belga, annullata per fuorigioco la rete del belga su assist del nigeriano. Lookman e De Katelaere hanno anche colpito un palo a testa. Nel secondo tempo il Cagliari è cresciuto, ma quando stava cercando di riaprire la partita, ha subito il raddoppio di Pasalic. Poco dopo traversa di Oristanio.

UDINESE-FIORENTINA 0-2

I tifosi viola preparino un monumento per Pietro Terracciano. La vittoria di Udine prima di tutto è figlia delle grandi parate del portiere della Fiorentina. L’Udinese ci ha provato, ma ha sprecato occasioni clamorose. Miracoli dell’estremo difensore di Thauvin e Samardzic, mentre Lucca – solo davanti alla porta – ha colpito l’esterno della rete. Fiorentina cinica, a segno con Martinez Quarta nel primo tempo e con Bonaventura nel finale nelle uniche vere occasioni create. I friulani meritavano sicuramente di più, ma sbagliare tanto sottoporta è un demerito.


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