Serie A, l'Inter va prima in classifica, l'Atalanta è terza per il tonfo interno del Napoli, Lazio K.O con il Sassuolo

TORINO - BOLOGNA 2-1

Quinto successo in nove gare in casa per il Torino che sale a 22 punti in classifica, per il Bologna svegliatosi tardi è la seconda sconfitta consecutiva , dopo quella casalinga contro la Fiorentina. Poco ritmo in avvio, scarse iniziative in attacco. Al 24esimo la rete di Sanabria per il vantaggio del Toro, che raddoppia dopo aver sciupato molte occasioni , con un autogol di Soumaro che al 69esimo mette alle spalle del suo portiere un tiro destinato al fondo del campo. Mihajlovic aveva appena fatto entrare Viola e Sansone per Skov Olsen e Arnautovic . L’effetto dei cambi però si avverte, al 79 un rigore per i rossoblù trasformato da Orsolini dopo discussioni con i compagni su chi dovesse tirare, poi nel finale Bologna in pressing senza costrutto.

VERONA - ATALANTA 1-2

L’Atalanta si riscatta dall’amarezza dell’esclusione dalla Champions, con una vittoria a Verona.E’ la sesta consecutiva e anche la sesta di fila in trasferta, un trampolino per lo scudetto. La squadra di Gian Piero Gasperini fa sua una gara difficile, con caparbieta', con forza e con un pizzico di buona sorte. E la prima sconfitta dell'era Tudor nello stadio amico per il Verona. In avvio nell'arco di un solo minuto il Verona ha due buone opportunita'. La squadra di casa va in vantaggio al 22esimo Determinante ancora una volta il Cholito, Simeone al 12esimo centro stagionale. La reazione dell’Atalanta produce un palo di Miranchuk, ma subito dopo al 37esimo c’è il pareggio, Muriel per Pezzella che attende l'inserimento di Miranchuk che da due passi castiga Montipo'. Nella ripresa Gasperini prova a vincerla con la panchina gettando nella mischia Zapata e Ilicic. Il vantaggio esterno giunge con un pizzico di fortuna. Veloso da poco in campo sbaglia in uscita, da lontano tenta la sorte il giovane olandese Koopmeiners, la palla e' deviata da Magnani e spiazza Montipo'. Nell'assalto finale Simeone scheggia il palo alla sinistra di Musso, Ilicic sfiora il tris ma si trova davanti ad un attento Montipo'. 

SASSUOLO-LAZIO 2-1

Il Sassuolo anche contro la Lazio si conferma 'ammazzagrandi' , superando la squadra di Sarri per 2-1 in rimonta, con Berardi e Raspadori che rispondono a Zaccagni per il quinto risultato utile consecutivo. Brutta battuta d'arresto per i biancocelesti che sono stati spesso in balia degli emiliani, pareggio solo sfiorato quasi allo scadere quando la punizione calciata Basic ha spedito la palla all'incrocio dei pali respinta sulla linea di porta. Lazio in vantaggio al 6', quando Zaccagni finalizza un preciso cross da destra di Pedro. Il Sassuolo sei minuti dopo prende un palo con Scamacca, sullo sviluppo dell’azione Raspadori è fermato in corner da Strakosha . Pocio dopo il siluro dal limite dell'area di Berardi per l'1-1 dei padroni di casa. Poi è sempre il Sassuolo più pericoloso di una Lazio che appare in affanno, il sorpasso nero verde arriva al 68' con Giacomo Raspadori, che dal limite dell'area fredda Strakosha, anticipando Berardi.All' 87' Ayhan, subentrato a Ferrari, viene espulso per un fallo da ultimo uomo su Muriqi e la punizione dal limite dell'area è quella dell’azione già descritta di Basic, con la traversa che spegne le speranze di rimonta della Lazio.

NAPOLI- EMPOLI 0-1

Il Napoli perde la seconda consecutiva al Maradona, scivola al di quinto posto, mentre i toscani possono festeggiare il quinto successo fuori dalle mura amiche. La squadra di Andreazzoli ha giocato a buon ritmo tutta la partita, e profittato di un rimpallo, su angolo Cutrone salta fuori tempo, il pallone passa, colpo di testa di Anguissa che finisce sulla nuca dell’attaccante toscano e termina in rete. E’ il 25°esimo della ripresa, il Napoli tenta la rimonta, c’è subito un palo di Petagna, ed una serie di azioni che però non fruttano il pari, perché Vicario è in grande serata. E per gli azzurri di Spalletti , squalificato, proseguono anche gli infortuni a catena Zielinski al 22' e' costretto ad uscire dal campo per problemi respiratori, sostituito da Insigne ed Elmas scala a centrocampo al fianco di Demme. Lo stesso macedone dovrà uscire nel finale per una botta.

INTER -CAGLIARI 4-0

L'inter sale al primo posto in classifica, non spreca l'occasione contro il Cagliari che sprofonda sempre di più. La squadra di Simone Inzaghi crea molto,in avvio tre tiri di Barella, una dozzina di occasioni da rete, un rigore sbagliato da Lautaro sull 1-0. Nerazzurri da leader in classifica, con la squadra dell'ex Mazzarri che si dibatte sempre più in fondo  alla classifica, senza dare segnali di riscossa. Invece l'Inter lancia chiari avvertimenti, è tornata in testa alla classifica e vuole restarci. Alla mezz’ora corner di Calhanoglu, la difesa del Cagliari non marca Lautaro che la gira di testa sul primo palo e batte Cragno. Al 43esimo il rigore che Lautaro calcia addosso a Cragno. Il Cagliari prosegue nella sua partita anonima e al 51esimo Barella fa una gran cosa e crossa dalla destra per Sanchez, che trova un bel gol al volo di destro. Calhanoglu al 66esimo, si accentra sul destro, il Cagliari resta a guardarlo mentre calcia un missile da fuori area  che scuote la porta. Il 4-0 appena due minuti dopo, Barella in verticale per Lautaro, che controlla e fredda in uscita Cragno.

ROMA- SPEZIA LUNEDI ALLE 20.45