Serie A, la Juventus conquista l'ottavo scudetto consecutivo
20 aprile 2019, ore 19:51
Battuta la Fiorentina 2-1, ma resta l'amarezza per l'eliminazione dalla Champions
La Juventus ha tagliato il traguardo grazie al 2-1 sulla Fiorentina. Un successo in rimonta dopo un primo tempo di gran difficoltà. Dopo il vantaggio di Milenkovic, pareggio di Alex Sandro e sorpasso grazie all'autogol di Pezzella. La festa ha un retrogusto amaro perché è ancora cocente la delusione per l'eliminazione dalla Champions. Comunque il traguardo è importante, sono otto scudetti consecutivi: l'egemonia bianconera -almeno in Italia- assume contorni da record. È stato un campionato senza storia: 28 vittorie, 3 pareggi, 2 ininfluenti sconfitte; attacco più prolifico ( 67 gol segnati) e difesa meno battuta (23 reti subìte). Quella della Juve è stata una lunga fuga solitaria verso uno scudetto scontato, paradossalmente raggiunto senza troppa fatica e senza grandi prestazioni, solitamente stimolate dalla concorrenza. È stato il primo titolo italiano conquistato da Cristiano Ronaldo: il portoghese ha dato un contributo importante, per i 19 gol segnati ma anche per il bagaglio di personalità, carica ed esperienza che ha portato con sè. Ma sono stati decisivi anche Mandzukic (specie nei big match di inizio stagione) e Kean, esploso con i suoi 19 anni nella parte finale della stagione. È cresciuto Bernardeschi, si è confermato Pjanic, Sczczesny non ha fatto rimpiangere Buffon, Chiellini più invecchia e più diventa forte. E poi c'è Massimiliano Allegri: ancora una volta bravo nel gestire, anche se nel bilancio pesa la sconfitta europea.