07 luglio 2020, ore 23:47
La Juve ribaltata a san Siro dal Milan 4-2, ma la Lazio non ne approfitta e resta a - 7 , biancocelesti battuti e rimontati a Lecce, 2-1, i salentini ora credono nella salvezza
Milan-Juventus 4-2
La Juventus ha pensato troppo presto di aver vinto partita e campionato. E il Milan l’ha punita. Crollo in meno di mezzora dei bianconeri. Che possono consolarsi giusto con la sconfitta della Lazio, che resta a – 7. Primo tempo equilibrato e senza grandi emozioni. Cristiano Ronaldo si è fatto vedere con un diagonale, deviato da un difensore; Ibrahimovic ha risposto con due rasoterra bloccati da Sceczny. Il maggior concentrato di adrenalina nei due minuti di recupero: Donnarumma ha bloccato a terra una girata di Higuain, sul ribaltamento del fronte Ibra è andato in gol ma tutto è stato cancellato dalla sua posizione di fuorigioco. Micidiale l’avvio di ripresa dei bianconeri: dopo un minuto e mezzo gol pazzesco di Rabiot, azione personale conclusa da un gran tiro sotto l’incrocio; all’ottavo raddoppio di Cristiano Ronaldo. Ma la reazione del Milan è stata veemente: ribaltone in sei minuti. Ibrahimovic ha accorciato su rigore, Kessie ha pareggiato con un tiro da centro area, Leao ha sorpassato con un piazzato rasoterra sul quale Sceczny non è parso esente da colpe. Il portiere polacco si è riscattato poco dopo su Rebic, mentre Donnarumma è stato miracoloso su un colpo di testa di Rugani. La serataccia della difesa bianconera è proseguita con un errore marchiano di Alex Sandro, che ha aperto a Rebic la via del gol: 4-2.
Lecce-Lazio 2-1
Ora si deve parare di crisi: dopo il lockdown, la Lazio ha già perso tre partite: addio sogni di gloria. Colpaccio del Lecce, che ora può credere nella salvezza. Inizio scoppiettante allo stadio Via del Mare: dopo nemmeno due minuti Mancosu ha segnato un gran gol, che però è stato annullato con il VAR a causa di un suo precedente controllo con il braccio; sul ribaltamento dell’azione è andata in gol la Lazio, con Caicedo. Il Lecce ha comunque raggiunto il pareggio alla mezzora, con un colpo di testa vincente di Babacar. E prima dell’intervallo ha sprecato un’ottima occasione per il sorpasso: Mancosu ha tirato malissimo e altissimo un calcio di rigore. Il vantaggio dei salentini è soltanto rimandato: al secondo minuto della ripresa gol di testa di Lucioni. Al ventiquattresimo Lazio a un centimetro dal pareggio, Petriccione ha respinto sulla linea un pallone di Luiz Felipe aveva indirizzato verso la porta. E poi ci ha pensato Gabriel ha blindare il risultato con due paratissime nel finale. Quando il laziale Patric è stato espulso per un morso a Donati. Roba da Suarez…
Le partite del mercoledì
Campo principale a Bergamo: l’Atalanta alle 21.45 ospita la Sampdoria, la squadra di Gasperini non vuole interrompere la lunga serie positiva ed è intenzionata a sfruttare l’occasione di un sorpasso ( almeno momentaneo) sull’Inter al terzo posto. Nel blocco delle partite del dopocena, fari puntati anche sull’Olimpico: la Roma, reduce da tre sconfitte consecutive, deve assolutamente rialzarsi contro il Parma, ma anche gli emiliani sono in cerca di riscatto. Torino-Brescia è sfida in zona salvezza, il margine dei granata non è del tutto rassicurante, la squadra di Lopez- dopo essere tornata al successo e aver lasciato l’ultimo posto alla Spal- prova a credere nel miracolo. In programma anche il derby Bologna-Sassuolo, confronto tra due belle realtà. Il programma di giornata verrà aperto alle 19.30 con Fiorentina-Cagliari e soprattutto con Genoa-Napoli: i partenopei vogliono confermarsi in zona Europa League, ma il Grifone ha maledettamente bisogno di punti salvezza, visto che ora è terzultimo, scavalcato dal Lecce. Giovedì in programma Spal-Udinese e Verona-Inter.