Serie A, la Juventus vince 2-0 a La Spezia, per la corsa Champions balzo in avanti di Roma e Lazio
Serie A, la Juventus vince 2-0 a La Spezia, per la corsa Champions balzo in avanti di Roma e Lazio Photo Credit: agenziafotogramma.it
19 febbraio 2023, ore 22:42
Questi i risultati della domenica: Spezia-Juventus 0-2, Roma-Verona 1-0, Salernitana- Lazio 0-2, Atalanta-Lecce 1-2, Fiorentina-Empoli 1-1. in classifica Napoli in testa e in fuga, Inter seconda, Milan terzo con la Roma
SPEZIA-JUVENTUS 0-2
Sarà contento Massimiliano Allegri: questa volta non è stata una vittoria di corto muso. A La Spezia un gol per tempo dei bianconeri e porta inviolata. Il successo però è stato tutt’altro che semplice. I padroni di casa hanno avuto una scossa dopo l’esonero di Gotti e in campo hanno messo tanta voglia. Ma a differenza della Juventus non sono riusciti a concretizzare. Dopo mezzora sonnolenta, una girata di Moise Kean ha portato in vantaggio i bianconeri; l’uomo più in vista nella reazione dello Spezia è stato Shomurodov, fermato da Perin che ha sostituito alla grande Szczesny. A inizio ripresa lo Spezia ha ulteriormente alzato i giri; nel momento più difficile il neo entrato Di Maria (giocatore di una categoria diversa dagli altri in campo) ha pescato il jolly con un bellissimo rasoterra dal limite che ha portato al raddoppio. Una parata monumentale di Perin su Giasi ha impedito che i discorsi si riaprissero. Aspettando la partita del Torino, Juventus settima insieme al Bologna. Lo Spezia ha mandato segnali di vita ma ha una classifica sempre più pericolante.
ROMA-VERONA 1-0
Una prova di grande sostanza: così la Roma ha raggiunto il Milan al terzo posto, tre punti sotto l'Inter e due lunghezze sopra la Lazio. Il Verona esce sconfitto dall'Olimpico, rallenta la sua rincorsa salvezza ma conferma di essere squadra viva: lo Spezia, quartultimo, è avanti soltanto di due punti. Fermi ai box Dybala e Pellegrini, Abraham si è fatto male quasi subito. E allora ci ha pensato il protagonista che non t’aspetti a sbloccare la partita: il gol del vantaggio giallorosso lo ha segnato al quarantacinquesimo il norvegese Ola Solbakken, bravo a incrociare un delizioso assist di tacco di Spinazzola. A inizio ripresa il Verona, che nel primo tempo aveva essenzialmente pensato a difendersi, ha alzato il baricentro e ha messo in difficoltà la squadra di Mourinho. Che però ha saputo resistere, lasciando agli avversari il pallino del gioco senza però concedere clamorose occasioni. Anzi, poco prima del novantesimo, è stata una gran parata di Montipò a negare a Belotti il gol del raddoppio.
SALERNITANA-LAZIO 0-2
L’approdo di Paulo Sousa sulla panchina delle cose non ha invertito l’inerzia negativa dei campani; i biancocelesti hanno invece “vendicato” la sconfitta dell’andata e hanno conquistato tre punti importanti nella corsa alla prossima Champions League. Gran protagonista è stato Ciro Immobile. E’ stato il bomber biancoceleste a spezzare l’equilibrio che ha contraddistinto la prima ora di gioco: sì perché la Salernitana per due terzi di gara se l’è giocata alla pari. Poi Immobile ha trasformato in oro il primo vero pallone che è arrivato in area. Con la Lazio in vantaggio, i padroni di casa si sono sgonfiati e per gli uomini di Sarri è iniziata la discesa. Immobile ha procurato e trasformato il rigore dello 0-2. Poi nel finale l’incerto arbitro Abisso ha concesso ai biancocelesti un altro rigore (molto dubbio) ma Luis Alberto se l’è fatto parare da Sepe.
ATALANTA-LECCE 1-2
Soltanto la settimana scorsa, parlando dell’Atalanta, si diceva che avesse ritrovato la brillantezza di un paio di stagioni fa. Contrordine, compagni: il Lecce ammazzagrandi è andato a conquistare Bergamo e l’inseguimento di Gasperini alla prossima Champions ha subito un rallentamento. I salentini, oltre ad aver battuto la Dea anche all’andata, in questi mesi hanno poi vinto contro la Lazio, hanno costretto al pareggio Milan e Roma, e hanno perso di misura e nel finale contro Inter e Juventus. Lecce subito in vantaggio con il gol di Ceesay. I bergamaschi hanno reagito, ma sono mancate intensità e precisione. A metà ripresa è arrivato il raddoppio di Blin. A tre minuti dal novantesimo Hojlund ha riaperto la partita sfruttando un rilancio sbagliato di Falcone. Ma il portiere in pieno recupero si è riscattato con un intervento decisivo su Muriel.
FIORENTINA-EMPOLI 1-1
La Fiorentina vola in Coppa, ma continua a stentare in campionato. L’Empoli si è presentato al derby del Franchi con tre punti di vantaggio e li ha conservati. Il pareggio ci sta. I viola hanno confermato un cattivo rapporto con il gol, anche stavolta hanno concretizzato poco rispetto alla mole di gioco. La squadra di Paolo Zanetti – sia pur soltanto a tratti – ha tenuto molto bene il campo mostrando belle trame. Empoli in vantaggio con Cambiaghi nel primo tempo, nel finale pareggio della Fiorentina con Cabral. Il Var ha cancellato un gol per squadra: annullate le reti di Barak e di Caputo.
IL POSTICIPO DEL LUNEDI'
Il programma di giornata si chiuderà con la sfida tra Torino e Cremonese. I granata voglio avvicinarsi alla zona Europa, Juric ha motivato i suoi. I grigiorossi sono ultimi in classifica, ormai con poche speranze di salvezza. Ma fin qui se la sono sempre giocata e sicuramente Ballardini vorrà proseguire su questa linea. Appuntamento alle 20.45