05 gennaio 2025, ore 22:48 , agg. alle 23:06
Questi i risultati della domenica: Roma-Lazio 2-0, Torino-Parma 0-0, Monza-Cagliari 1-2, Lecce-Genoa 0-0. Tra dieci giorni verranno recuperate Atalanta-Juventus, Como-Milan e Inter-Bologna. Intanto in testa c'è il Napoli
ROMA-LAZIO 2-0
Claudio Ranieri lo ha fatto ancora: da tecnico della Roma aveva il 100% di vittorie nei derby e ha confermato la statistica. La Lazio si è svegliata tardi, nel secondo tempo e non è riuscita nella rimonta. Il derby è stato sbloccato dal protagonista meno atteso: nelle previsioni della vigilia Lorenzo Pellegrini non doveva nemmeno essere titolare; Claudio Ranieri ha puntato sul suo orgoglio romano e romanista e già dopo dieci minuti è stato ricambiato: gran gol del numero sette giallorosso, con un tiro a giro dal limite dell’area. Dopo altri otto minuti il raddoppio della Roma: gran contropiede di Dybala, palla sulla destra a Saelemaekers, il primo tiro viene respinto da Provedel ma poi c’è il tap in vincente del belga. La Lazio fatica a reagire, da segnalare soltanto un tentativo di Dele Bashiru deviato dalla difesa giallorossa. Nella ripresa cambia la musica: la squadra di Baroni è tornata in campo con tanta voglia di rimontare: ha creato le occasioni per farlo ma la Roma ha resistito. Bravo Svilar su Castellanos e su Guendouzi, fuori di poco i tentativi di Tchachoua e Nuno Tavares. Finale nervoso, con rissa in pieno recupero con tanto di espulsione di Castellanos, che salterà per squalifica la prossima partita con il Como.
TORINO-PARMA 0-0
Un pareggio senza gol, un po’ scialbo, che non sposta gli equilibri. Il Toro, che continua a non vincere in casa, vivacchia a centro classifica. Il Parma conserva un margine, in realtà non molto ampio, sulla zona retrocessione. Il Torino ha provato a creare più occasioni, gli emiliani hanno attuato la tattica “chiusi dietro e pronti a ripartire” e di chances interessanti ne hanno costruite. Nel primo tempo il più pericoloso tra i granata è stato Che Adams, che però si è scontrato con la qualità del portiere Suzuki. Nella ripresa il più grosso rimpianto degli ospiti è nel palo colpito da Mihaila. Inutile il forcing del Torino nel finale
MONZA-CAGLIARI 1-2
Il Monza non riesce a rialzarsi, resta all’ultimo posto della classifica. Il neo allenatore Salvatore Bocchetti non ha invertito la tendenza, anzi. Il Cagliari invece trova il riscatto dopo quattro sconfitte, i tre punti conquistati in Brianza fanno fare ai sardi un bel passo in avanti. La partita era cominciata bene per i padroni di casa, con il rigore trasformato da Caprari dopo nemmeno sei minuti. Il Cagliari ha saputo reagire: al 22esimo gran gol di Zortea per il pareggio, poi a inizio ripresa il soprasso firmato da Piccoli. A venti minuti dalla fine il Monza è anche rimasto in dieci per l’esplusione di Danilo D’Ambrosio e gli ospiti hanno sprecato almeno un paio di occasioni per il possibile tris.
LECCE-GENOA 0-0
Un pareggio senza gol, che non entrerà nella storia del calcio ma che consente a entrambe di fare un piccolo passo in avanti. Continua la serie positiva in trasferta dei rossoblu, salentini raggiunti dal Cagliari al terzultimo posto. Gara sostanzialmente equilibrata; legni protagonisti nella prima frazione. Prima per il Lecce Krstovic colpisce il palo con un gran tiro dalla distanza; più clamoroso lo spreco del Genoa: dopo un grande spunto di Vitinha, Thorsby doveva solo appoggiare nella porta vuota da un metro di distanza ma arrivando in scivolata ha incredibilmente colpito la traversa; e sulla ribattuta altra traversa, scheggiata da Pinamonti. Nella ripresa occasioni per Dorgu, fermato da Leali, e per Pinamonti, stoppato da Falcone. Nel finale il lecce spinge un po’ di più ma non punge. E il risultato non cambia più