15 dicembre 2024, ore 22:52
Questi i risultati della domenica: Milan-Genoa 0-0, Como-Roma 2-0, Bologna-Fiorentina 1-0, Parma-Verona 2-3, Lecce-Monza 2-1. In testa alla classifica c'è l'Atalanta, domani sera il posticipo del lunedì Lazio-Inter
MILAN-GENOA 0-0
Il Milan sperava di festeggiare con una vittoria i suoi 125 anni di vita. Invece la partita di San Siro è finita senza gol, con il Genoa-imbattuto dal 31 ottobre- che ha strappato un pareggio. Fischi del pubblico rossonero, che ha rivolto cori di contestazione alla squadra. Il Milan ha cercato di fare la partita e ha avuto anche qualche occasione per sbloccarla, ma non è bastato. In cronaca nel primo tempo un tiro di Emerson Royal deviato dal portiere Leali, poi una punizione di Reinders smorzata dalla barriera. Nella ripresa Fonseca ha inserito vari attaccanti: Morata, Camarda, Okafor. L’unico a rendersi pericoloso è stato lo spagnolo con un tiro a giro finito sul fondo e soprattutto con una conclusione potente che si è stampata sulla traversa. Il genoa nel finale ha cercato qualche ripartenza ma è mancata la precisione nell'ultimo passaggio.
COMO-ROMA 2-0
La favola e l'incubo. Como in paradiso, Roma all'inferno. Alessandro Gabrielloni ha iniziato il suo percorso con i lariani in serie D ed è arrivato alla serie A: oggi ha segnato il suo primo gol nella massima serie con il quale ha mandato KO i giallorossi. La squadra di Ranieri aveva dato qualche segnale di ripresa nelle ultime settimane, ma ora è ripiombata nell'incubo. Vittoria meritata del Como. la Roma si è fatta vedere nel primo tempo, con una occasione di Salemaekers e un gol annullato a Konè. Ma nellla ripresa ha giocato soltanto il Como: Svilar protagonista, ma nel recupero il castello è crollato: zampata vincente di Gabrielloni al 91esimo, poi con la Roma sbilanciata al 94esimo ha raddoppiato Paz. I lariani raggiungono Verona e Parma.
BOLOGNA-FIORENTINA 1-0
Vincenzo Italiano sconfigge il suo passato, battuta d'arresto per i viola dopo una lunga striscia di vittorie. Grave lutto per l'allenatore della Fiorentina: poche ore prima del match, Raffaele Palladino ha lasciato il ritiro per la morte della madre. Con questi tre punti i rossoblu rilanciano le loro ambizioni europee. Al Dall'Ara gara piuttosto equilibrata, nel primo tempo un paio di occasioni per parte ( annullato un gol di Kean); decisivo il gol di Odgaard al quattordicesimo minuto della ripresa, gran girata su cross di Dominguez. Finale polemico: il direttore della Fiorentina Pradè non ha gradito l'esultanza di Italiano, lo ha accusato di mancanza di rispetto per il suo passato e per il lutto che ha colpito Palladino. Italiano ha replicato di non aver mancato di rispetto a nessuno e ha fatto le condoglianze al collega.
PARMA-VERONA 2-3
L'Hellas sembrava sull'orlo del baratro; ma nel momento più difficile - anche in attesa del passaggio di proprietà- è arrivata l'impresa del Tardini. E ora anche il parma guarda con una certa preoccupazione alla classifica, ora le due squadre sono appaiate a quota 15, solo una lunghezza sopra il terzultimo posto. Coppola, Sarr e Mosquera regalano un successo importante agli ospiti in chiave salvezza mentre ai padroni di casa non basta la grande prova di Sohm, autore di una doppietta. Dopo l'1-1 alla fine del primo tempo, il Verona ha piazzato i colpi decisivi nella ripresa. Emiliani al quinto stop casalingo, usciti tra qualche fischio.
LECCE-MONZA 2-1
Il Lecce si aggiudica la sfida salvezza contro il Monza, vince 2-1 e per Giampaolo è il settimo punto in quattro partite, 2 vittorie ed un pareggio, contro la Juventus. Con questo successo la squadra il Lecce sale a 16 punti in classifica, mentre il Monza rimane in penultima posizione a quota 16. Bastano tre minuti al Lecce per trovare il gol del vantaggio: Berisha lancia il profondità Tete Morente, che solo davanti a Turati firma il suo primo gol in Serie A. Al 13' la situazione rischia di aggravarsi per il Monza: Dorgu sfonda sulla sinistra e si procura un calcio di rigore, ma Krstovic si fa ipnotizzare dal portiere avversario, che para e tiene in vita i suoi. Al 38' il Monza pareggia con un autogol: Dorgu prova a servire Falcone con un retropassaggio di testa, ma non si accorge dell'uscita del suo portiere, e lo scavalca. Il Lecce reagisce e al 45' torna in vantaggio: Pierotti serve Krstovic in area che batte Turati in girata e firma il 2-1 con cui si chiude il primo tempo. Monza all'arrembaggio nel secondo tempo, senza però riuscire a trovare la rete del pareggio.