Serie A, riscatto Juve a Bologna; il Milan cala il poker a Lecce, la Fiorentina fermata dal Brescia
Serie A, riscatto Juve a Bologna; il Milan cala il poker a Lecce, la Fiorentina fermata dal Brescia
23 giugno 2020, ore 00:00
Riscatto della Juventus, che vince 2-0 a Bologna; il Milan si impone 4-1 a Lecce, il Brescia costringe la Fiorentina all’1-1
La Juventus c’è
Serviva una risposta, una risposta è arrivata. I bianconeri a Bologna hanno ritrovato gol e vittoria. E le firme sono di prestigio: Cristiano Ronaldo ha sbloccato la partita su calcio di rigore al ventitreesimo, Paulo Dybala ha raddoppiato con un gran tiro dal limite al trentaseiesimo. I rossoblu non hanno opposto una grande resistenza, soltanto una volta sotto di due gol, Sansone si è avvicinato alla porta avversaria. Nel secondo tempo fuori di poco un tocco d’esterno di Cristiano Ronaldo e palo colpito da Bernardeschi con un bel diagonale. Nel finale annullata per fuorigioco di CR7 e inutile espulsione subita da Danilo. La Juventus, sbiadita in coppa Italia, ha alzato la voce in campionato e ha momentaneamente allungato a + 4 sulla Lazio ( che mercoledì affronterà l’Atalanta a Bergamo) e a + 9 sull’Inter (che ospiterà il Sassuolo).
Poker Milan a Lecce
Il Milan è ripartito, destinazione Europa League. Quattro gol segnati a Lecce, nonostante l’assenza di Ibrahimovic, sono un segnale importante. I salentini non fanno della fase difensiva il loro punto di forza, provano a giocarsela con chiunque e qualche pericolo lo creano sempre, però concedono molto. E i rossoneri ne hanno approfittato. Dopo mezzora il Milan ha concretizzato la sua superiorità con il gol di Castillejo; poi però si è seduto e il Lecce è cresciuto: annullata per fuorigioco una rete di Mencariello, occasioni ghiotte per Lapadula e Babacar fino al rigore trasformato da Mancosu all’ottavo minuto della ripresa. Un minuto e mezzo dopo il pareggio, il Milan si è riportato avanti con un tap in da pochi passi di Bonaventura. Il punteggio è stato reso rotondo da un contropiede solitario di Rebic e da un tuffo di testa vincente del neo entrato Leao. Una vittoria che il Milan vorrà sicuramente dedicare alla memoria di Pierino Prati, grande bomber rossonero scomparso all’età di 73 anni.
Il Brescia ferma la Fiorentina
Al Franchi inaspettato pareggio, 1-1. E’ stato il Brescia a portarsi per primo in vantaggio, grazie a un calcio di rigore trasformato da Alfredo Donnarumma al diciassettesimo minuto. La Fiorentina ha reagito e ha trovato il pareggio al ventinovesimo, con un imperioso stacco di testa di Pezzella. Nella ripresa assedio dei viola, nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione di Caceres. Ma le occasioni capitate a Chiesa, Ribery, Vlahovic non hanno prodotto frutti. E in pieno recupero la squadra di Lopez ha sfiorato il colpaccio con Dessena. Per la squadra di Iachini un mezzo inciampo, per il Brescia un punto più utile al morale che alla classifica.
Verona-Napoli con vista europea
E ora altre quattro partite: alle 19.30 Verona-Napoli e Spal-Cagliari, alle 21.45 Genoa-Parma e Torino-Udinese. La sfida del Bentegodi è quella più interessante, in palio ci sono punti per la zona Europa League. E’ uno scontro diretto, i partenopei hanno un punto di vantaggio sugli scaligeri. Si affrontano due squadre in salute: Gattuso ha rimesso in carreggiata il Napoli e ha appena festeggiato la conquista della coppa Italia. Juric guida un gruppo di giocatori capaci di abbinare lotta e qualità; erano una delle rivelazioni prima della sosta forzata, e sono ripartiti bene battendo il Cagliari. La squadra di Zenga cerca il riscatto a Ferrara, contro una Spal che deve assolutamente mettersi a vincere se vuole tenere accesa la speranza di salvezza. Ha bisogno di punti per allontanarsi dalla zona retrocessione anche il Genoa, che riceverà un Parma con ambizioni europee; Torino e Udinese sono appaiate a pari punti appena sopra la zona calda. Chi cade, rischia di farsi risucchiare.