Serie A, rocambolesco 4-4 tra Inter e Juve, nerazzurri rimontati a san Siro; la Fiorentina spazza via la Roma
Serie A, rocambolesco 4-4 tra Inter e Juve, nerazzurri rimontati a san Siro; la Fiorentina spazza via la Roma Photo Credit: agenziafotogramma.it
27 ottobre 2024, ore 22:45 , agg. alle 23:05
Questi i risultati della domenica: Inter-Juventus 4-4, Fiorentina-Roma 5-1, Lazio-Genoa 3-0, Parma-Empoli 1-1, Monza-Venezia 2-2
INTER-INTER 4-4
Pareggio scoppiettante e ricco di emozioni, il risultato piace molto al Napoli che può allungare in testa. Il rammarico è più per l’Inter, che a metà del secondo tempo si è trovata in vantaggio di due gol, la Juventus però non ha mollato e ha raggiunto il pareggio. Sotto accusa la fase difensiva di entrambe le squadre, che hanno concesso troppo. Inter vantaggio dopo un quarto d’ora con un calcio di rigore trasformato da Zielinski. Passano cinque minuti e pareggia la Juventus con Vlahović dimenticato dalla difesa dell’Inter e pescato in piena area da McKennie. I bianconeri continuano ad attaccare e al 26esimo una grande azione di Conceicao fornisce a Weah la palla del sorpasso juventino: 1-2. L’Inter reagisce con veemenza: al 35esimo pareggio di Mkhitaryan con un rasoterra dal limite, due minuti più tardi altro calcio di rigore trasformato da Zielinski. Nella ripresa parte meglio l’Inter e all’ottavo minuto Dumfries segna il gol del 4-2. La Juventus vive una fase di difficoltà e i nerazzurri sforano il gol in almeno tre circostanze. Ma se non chiudi la partita, poi paghi dazio. Thiago Motta dalla panchina pesca Yldiz e il giovane turco con due gol pareggia i conti: a segno al 26esimo e al 37esimo. Per un pari che rammarica l’Inter, esalta la Juve e fa contento il Napoli. Si si dice che lo scudetto lo vinca chi subisce meno gol: nerazzurri e bianconeri non si sono candidati al titolo.
FIORENTINA-ROMA 5-1
I viola volano, undici gol segnati nelle ultime due di campionato. La Roma va a picco, la posizxione di Juric sembra a rischio. Avvio sprint della Fiorentina, che alla prima occasione va in vantaggio con il diagonale di Kean e alla seconda si procura il rigore trasformato da Beltran. Dopo 17 minuti gara indirizzata; Juric cerca di invertire la rotta con due cambi già alla mezzora, dentro Zalewsky e Konè. che al 39esimo accorcia le distanze. Ma dopo due minuti ancora Kean porta i viola sul 3-1. La musica non cambia nella ripresa: al settimo minuto Bove, ex giallorosso, segna un gran gol senza esultare. L’unico guizzo della Roma è una punizione di Dybala deviata sul palo da De Gea. Giallorossi in 10 per l’espulsione di Hermoso, poco dopo arriva anche l’autogol di Hummels.
LAZIO-GENOA 3-0
Prosegue il momento d’oro dei biancocelesti, che hanno agganciato Atalanta e Udinese in zona Europa. Il Genoa ha retto e ha tenuto la gara in equilibrio fino a pochi minuti dalla fine, quando poi ha ceduto. I rossoblu hanno una classifica deficitaria e ora attendono Mario Balotelli. Lazio in vantaggio dopo venti minuti con Noslin, al culmine di una bella azione personale. Nel finale le altre due reti: Pedro all’88esimo, Vecino al 94esimo.
PARMA-EMPOLI 1-1
Roberto D’Aversa ha affrontato il suo passato e ha imbrigliato il Parma. Per Fabio Pecchia un altro pareggio. Un punto a testa serve a fare un piccolo passo, ma nessuna svolta. Meglio l’Empoli nel primo tempo, in vantaggio grazie all’autogol di Coulibaly. Reazione Parma nella ripresa, con pareggio di Charpentier e diverse occasioni non sfruttate dagli emiliani, soprattutto il rigore sbagliato da Bonny.
MONZA-VENEZIA 2-2
Quattro gol concentrati nel primo tempo. I lagunari restano all’ultimo posto in classifica, in coabitazione con il Lecce. Piccolo passo in avanti dei brianzoli. Venezia in vantaggio dopo un quarto d’ora con Ellertsson, immediata la reazione del Monza cha pareggia con Kyriakopoulos. Ospiti di nuovo avanti con Svoboda, equilibrio ristabilito da Djuric. Nella ripresa il Monza resta in dieci per l’espulsione di Bondo all’80esimo, ma il Venezia non ne approfitta.