23 novembre 2024, ore 22:35 , agg. alle 23:33
L'Inter travolge il Verona ed insieme all'Atalanta, che batte il Parma, condivide il primo posto in classifica, Milan e juventus fanno 0-0 ed escono tra i fischi di San Siro
HELLAS VERONA - INTER 0-5
L’Inter travolge il Verona con una cinquina al Bentegodi in una gara a senso unico. Dopo un quarto d’ora di equilibrio iniziale, i nerazzurri dilagano, dominando completamente un Hellas irriconoscibile. Paradossalmente, i padroni di casa sfiorano il vantaggio per primi, con Tengstedt che centra la traversa, ma l’Inter reagisce con autorità. Correa, autore di un’ottima prestazione, sblocca il risultato con un’azione spettacolare: triangolo con Thuram e colpo sotto per superare Montipò. Da quel momento, è un assolo della squadra di Simone Inzaghi. Thuram raddoppia sfruttando un errore della difesa gialloblù, saltando il portiere e depositando in rete. Poco dopo, firma la doppietta personale con un’azione quasi identica, evidenziando le gravi lacune difensive del Verona. Alla mezz’ora, De Vrij cala il poker con un preciso destro su assist di Aslani. Il quinto gol porta la firma di Bisseck, che da terra riesce comunque a infilare il pallone sotto l’incrocio. La ripresa è priva di vere emozioni, con Inzaghi che inserisce Zielinski e Zanetti che tenta di dare una scossa con diversi cambi, senza successo. Correa colpisce un’altra traversa nel finale, ma la partita è ormai chiusa. Grazie a questa vittoria, l’Inter balza momentaneamente in vetta alla classifica, mandando un chiaro messaggio al Napoli, impegnato domani contro la Roma.
MILAN-JUVENTUS 0-0
Una brutta partita a San Siro, con soli 3 tiri verso la porta (l'unico per il Milan arrivato al 93esimo) e nessuna vera occasione da gol. Alla fine il pubblico fischia le due squadre, autrici di una partita bloccata, con ritmo basso e senza nessuna giocata degna del prezzo del biglietto. L'assenza di Dusan Vlahovic per i bianconeri ha sicuramente fatto la differenza, l'alternanza di Mckennie e Koopmeiners al centro dell'attacco non ha funzionato, non c'era un punto di riferimento e qualche spunto di Yildiz non è bastato per impensierire realmente Mike Maignan. Delude anche il Milan in attacco. Leao per l'ennesima volta autore di una partita insufficiente, Morata impreciso e lasciato troppo solo al centro dell'attacco, Musah invece non è stato in grado di coprire la pesante assenza di Pulisic, non al 100% ed entrato solo nel finale di partita. Un punto a testa quindi che non accontenta nessuno, sorride solo l'Inter che allunga in classifica su entrambe.
Parma-Atalanta 1-3
L'Atalanta parte forte e passa in vantaggio alla prima occasione: al 4' cross di Bellanova per la testa di Retegui che trafigge Suzuki per lo 0-1. La squadra di Gasperini continua a spingere, crea altre tre occasioni con lo stesso Retegui che sfiora il raddoppio ma pecca di precisione e non inquadra la porta, prima di destro, poi altre due volte di testa. Al 10' Lookman raccoglie una palla in area e segna, ma la rete viene annullata per fuorigioco dello stesso nigeriano. Il raddoppio è nell'area, ed arriva al 39, con Ederson che deve solo spingere in rete un cross rasoterra di Ruggeri. Il Parma a questo punto si sveglia, e nel finale di primo tempo crea due pericolose occasioni con Bonny, sventate da un attento Carnesecchi. Ad inizio ripresa il Parma accorcia con Cancellieri, che al 49' trova il gol con un gran tiro dal limite. Al 53' espulso Gasperini, l'allenatore dell'Atalanta prende due gialli per proteste nel giro di 40 secondi ed è costretto a lasciare la panchina. Al 74' altro gol annullato a Lookman per fuorigioco. Ma al 75' il gol di Lookman è finalmente valido: cross di Cuadrado che taglia tutta l'area epiatto al volo di Lookman che sigla il 3-1. Per l'Atalanta è la sesta vittoria consecutiva in campionato, che vale il momentaneo primo posto in classifica insieme all'Inter.