Serie A, vola il Napoli, battuta anche la Roma; la Lazio vince a Bergamo ed è terza dietro al Milan
Serie A, vola il Napoli, battuta anche la Roma; la Lazio vince a Bergamo ed è terza dietro al Milan
23 ottobre 2022, ore 22:39
Questi i risultati della domenica: Roma-Napoli 0-1 , Atalanta-Lazio 0-2, Udinese-Torino 1-2, Bologna-Lecce 2-0; negli anticipi vittorie per Juventus. Inter, Milan e Salernitana; posticipi del lunedì saranno Cremonese-Sampdoria e Sassuolo-Verona
ROMA-NAPOLI 0-1
Il Napoli non si ferma più, ha sbancato anche l'Olimpico giallorosso ed è sempre più solo al comando della serie A. La Roma è riuscita a resistere per ottanta minuti, si è difesa bene, ma nel finale l'ha punita Osimhen. Le cose sono state chiare fin da subito: a inizio partita Lozano è entrato nell’area avversaria dopo soli 25 secondi; la Roma, nella primissima fase del match, ha cercato di rispondere colpo sui colpo e per due volte (con Zaniolo e Abraham) si è affacciata dalle parti di Meret. Poi, con il passare dei minuti, è stato il Napoli a prendere sempre più campo. Lozano è stato quello che ci ha provato con maggior convinzione. Episodio importante al 38esimo, quando l’arbitro Irrati prima ha assegnato un rigore ai partenopei su una uscita di Rui Patricio su Nbombelè poi lo ha revocato con il VAR. Nella ripresa il canovaccio tattico non è cambiato: partenopei in avanti ( pericolosi Kvara, Osimhen e ancora Lozano), Roma arroccata e pronta a ripartire, soprattutto con gli strappi di Zaniolo. Dai e dai, a dieci minuti dal novantesimo il Napoli ha segnato un gran gol con Osimhen, bravo a superare Smalling, a proteggere il pallone, poi a spedirlo in rete nell’angolo opposto con una demivoleè. Per non correre rischi, come fanno le grabdi squadre, la capolista nel finale non si è chiusa a protezione del vantaggio minimo e ha continuato ad attaccare per arrivare più in fretta al traguardo
ATALANTA-LAZIO 0-2
Immobile chi? La Lazio si è presentata a Bergamo senza il suo bomber, ma non se ne è accorto nessuno. I biancocelesti hanno giocato una grande partita, hanno affrontato gli avversari a viso aperto, riuscendo anche a rischiare poco in difesa. Gara sbloccata dopo dieci minuti dal vantaggio di Zaccagni, prima dell’intervallo buona occasione per l’Atalanta con Hateboer. Poi a inizio ripresa è arrivato il raddoppio degli ospiti, con un rasoterra vincente di Felipe Anderson. La squadra di Sarri ha blindato partita e risultato. E ha confermato la grande solidità difensiva, l’imbattibilità della porta laziale dura ormai da 569 minuti. E’ questa la prima sconfitta stagionale per la squadra di Gasperini, raggiunta proprio dalla Lazio sul terzo gradino della classifica.
UDINESE-TORINO 1-2
L’impresa di Udine per cancellare, o almeno attenuare, l’amarezza per la sconfitta nel derby. I granata si rialzano e impongono ai bianconeri friulani la prima battuta d’arresto in casa. La squadra di Sottil ora è stata raggiunta in classifica dall’Inter, reduce dalla rocambolesca vittoria di Firenze. Il Toro si sposta nella parte sinistra della classifica. Alla Dacia Arena partita sbloccata da Ola Aina dopo nemmeno un quarto d’ora; una dormita della difesa di Juric ha favorito il momentaneo pareggio di Deulofeu. A metà ripresa è stata decisiva la grande incursione di Pietro Pellegri, che entrato in area da destra ha scaricato in rete il pallone della vittoria
BOLOGNA-LECCE 2-0
Si rilancia il Bologna, che batte e supera il Lecce. Per Thiago Motta è la prima vittoria in campionato da quando è alla guida dei rossoblu; e questo è il loro primo clean-sheet, cioè per la prima volta in campionato non hanno subito reti. Il Lecce ha pagato un primo tempo arrendevole, quando nella ripresa è cresciuto ormai l’esito della partita era compromesso. Tanto per cambiare per il Bologna ha segnato Arnautovic, questa volta dal dischetto con un rigore scovato dal Var. Il raddoppio è arrivato grazie a un colpo di testa di Ferguson su corner battuto da Barrow.
I POSTICIPI DEL LUNEDI’
Per completare il programma dell’undicesima giornata di serie A manca ancora una doppia appendice. Alle 18.30 si giocherà Cremonese-Sampdoria, potremmo definirlo il derby del cuore di Gianluca Vialli; in palio punti pesanti per la corsa salvezza visto che si affrontano le ultime die squadre della classifica. Alle 20.45 si giocherà invece Sassuolo-Verona: l’Hellas vuole lasciare il terzultimo posto, dopo lo sfortunato esordio con il Milan seconda partita sulla panchina scaligera per Bocchetti; gli emiliani potrebbero scavalcare Salernitana e Torino.