25 agosto 2017, ore 09:58
Il capo della polizia traccia un bilancio degli scontri di ieri
Polemiche per le modalità con cui sono stati sgomberati i rifugiati e richiedenti asilo in Piazza Indipendenza dal palazzo di via Curtatone occupato da quattro anni nel centro di Roma. Gli eritrei che si rifiutavano di allontanarsi sono stati dispersi con i cannoni ad acqua dalle autoblindo della polizia. Bombole del gas sono state lanciate dalle finestre dello stabile contro le forze dell'ordine. In un audio un funzionario dice ai suoi uomini "spaccategli un braccio" nel caso i migranti in fuga tirassero qualcosa contro di loro.
"La frase pronunciata inpiazza è grave - dichiara il capo della polizia Franco Gabrielli dalle colonnedel Messaggero -, quindi avrà delle conseguenze. Ma ritengoaltrettanto grave che l'idrante e le frasi improvvidepronunciate durate la carica diventino una foglia di fico".
Gabrielli ricorda che "Con Francesco Paolo Tronca (ex Commissario straordinario di Roma Capitale) stabilimmo una road map, dovesono finiti i fondi?" e punta il dito contro "chi ha consentitoa un'umanità varia di vivere in condizioni sub-umane nel centrodella capitale".
Gabrielli ricorda che "Con Francesco Paolo Tronca (ex Commissario straordinario di Roma Capitale) stabilimmo una road map, dovesono finiti i fondi?" e punta il dito contro "chi ha consentitoa un'umanità varia di vivere in condizioni sub-umane nel centrodella capitale".