Shakira non andrà in carcere: la star ha accettato di pagare una multa milionaria per evitare la detenzione
Shakira non andrà in carcere: la star ha accettato di pagare una multa milionaria per evitare la detenzione Photo Credit: agenziafotogramma.it
20 novembre 2023, ore 14:00
Il patteggiamento prevede oltre 7 milioni di euro per evitare la detenzione, originariamente richiesta dalle autorità spagnole di 8 anni e due mesi. "L'ho fatto per i miei figli", ha dichiarato Shakira
Niente carcere per Shakira: la star colombiana rischiava infatti una pena pari a 8 anni e due mesi con l’accusa di aver frodato il Tesoro spagnolo per 14,5 milioni di euro tra il 2012 e il 2014. Questa mattina, nell’ambito del processo apertosi a Barcellona, ha ammesso i reati contestati dall’accusa e accettato di pagare una multa di 7 milioni di euro, con la condanna a tre anni di reclusione: l’accordo con il pubblico ministero prevede però la sostituzione della detenzione con una multa pari a 432 mila euro.
SHAKIRA, IL PATTEGGIAMENTO “NELL’INTERESSE DEI FIGLI”
“Nonostante fossi intenzionata a difendere la mia innocenza in tribunale, in un processo che i miei avvocati erano sicuri non mi avrebbe trovata colpevole, ho deciso di risolvere la questione nell’interesse dei miei figli”, sono le parole della star dopo la sentenza che mette definitivamente fine alla querelle giudiziaria iniziata un anno fa. Al centro della disputa ci sarebbero milioni di euro non pagati al fisco iberico nel periodo 2012-2014: le autorità spagnole sostengono che Shakira, che all’epoca aveva appena ufficializzato la relazione – ormai finita – con l’ex difensore del Barcellona Gerard Piqué, avrebbe dovuto pagare le tasse avendo passato più della metà di quel periodo nel Paese. La cantante ha invece sempre sostenuto di essersi trasferita in Spagna “a tempo pieno” solamente nel 2015: fino ad allora, infatti, mantenne la residenza fiscale alle Bahamas.
“SONO INNOCENTE”, LE DICHIARAZIONI PRIMA DELLA SENTENZA
"Ho pagato tutto quello che sostenevano dovessi, anche prima che facessero causa. Quindi, a oggi, devo loro zero", aveva detto la star un anno fa in un intervista per Elle. Il suo nome era però attenzionato dal 2021, quando comparve nei Pandora Papers, l’indagine che rivelava come centinaia di personalità, tra cui l’ex premier britannico Tony Blair e l’allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti, avessero fatto ricorso ai paradisi fiscali per eludere soprattutto le casse del tesoro di diversi Paesi.