Shark Tank e l'imprenditore perfetto
20 maggio 2015, ore 09:00
Il business format su Italia Uno per finanziare persone con belle idee
Il 21 e 28 maggio arriva in prima serata su Italia Uno "Shark Tank", il primo business format al mondo. Il meccanismo della trasmissione è semplice ma avvincente, le regole ferree. 5 importanti imprenditori italiani metteranno i loro capitali a disposizione di persone dalla personalità forte e affidabile che, presentando la propria startup, un'idea innovativa e il business plan più efficace, riusciranno a indurli a investire su di loro e sui loro progetti.
Cosa vorranno i magnati in cambio del denaro? Che percentuale della nuova società? Che percentuale dei profitti? Quanto saranno disposti a concedere i candidati? Quale dei diversi investitori saprà sconfiggere i colleghi nella trattativa per accaparrarsi un buon affare?
La trattativa con gli aspiranti imprenditori sarà rapida e intensa e si svolgerà interamente davanti alle telecamere.
Alla fine di ogni puntata, se l’aspirante imprenditore e almeno uno dei 5 investitori raggiungeranno un accordo, le parti stipuleranno un autentico contratto legale, a telecamere spente. I magnati sono pronti a finanziare solo le idee più valide e convincenti, sono veri e propri squali che investiranno i propri capitali solo per guadagnare.
I 5 businessman, Fabio Cannavale (presidente di lastminute.com group), Mariarita Costanza (direttore tecnico Macnil–Gruppo Zucchetti), Luciano Bonetti (presidente Foppapedretti), Gianluca Dettori (presidente e fondatore Venture Capital pixel) e Giampietro Vigorelli (pubblicitario), hanno ben chiaro in mente cosa funziona e cosa è destinato al fallimento. Non si faranno scrupoli a mettere a nudo i punti deboli di un’idea o di una persona, se non saranno convinti della proposta.
La trattativa con gli aspiranti imprenditori sarà rapida e intensa e si svolgerà interamente davanti alle telecamere.
Alla fine di ogni puntata, se l’aspirante imprenditore e almeno uno dei 5 investitori raggiungeranno un accordo, le parti stipuleranno un autentico contratto legale, a telecamere spente. I magnati sono pronti a finanziare solo le idee più valide e convincenti, sono veri e propri squali che investiranno i propri capitali solo per guadagnare.
I 5 businessman, Fabio Cannavale (presidente di lastminute.com group), Mariarita Costanza (direttore tecnico Macnil–Gruppo Zucchetti), Luciano Bonetti (presidente Foppapedretti), Gianluca Dettori (presidente e fondatore Venture Capital pixel) e Giampietro Vigorelli (pubblicitario), hanno ben chiaro in mente cosa funziona e cosa è destinato al fallimento. Non si faranno scrupoli a mettere a nudo i punti deboli di un’idea o di una persona, se non saranno convinti della proposta.
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