25 giugno 2018, ore 07:57 , agg. alle 09:07
Il nuovo primo cittadino della città toscana parla ai microfoni di RTL 102.5
E' diventato primo cittadino di Siena, Luigi De Mossi, sostenuto da una coalizione di centrodestra, e ha spiegato a Rtl 102.5 il significato di questa vittoria per la città. De Mossi è stato intervistato nel corso di Non Stop News: "E' un risultato storico, da 74 anni, a Siena, non c'era possibilità di alternanza nonostante i disastri di Mps e anche di diverse realtà cittadine, come l' Università. Finalmente, la città ha voluto modificare un andamento negativo".
De Mossi poi ha commentato quello che si prospetta un cambiamento anche culturale e non solo politico, spiegando che "la classe dirigente precedente era autoreferenziale per la cultura. La nostra- ha spiegato De Mossi- sarà un'amministrazione pacata con la consapevolezza che si tratterà di un impegno limitato nel tempo. Dopo, ciascuno tornerà a casa propria". Sull'importanza del fattore Lega nella vittoria, De Mossi ha sottolineato: "Abbiamo vinto insieme, nella coalizione di centrodestra hanno tutti fatto un lavoro straordinario. "L' errore che è stato fatto nel Pd? L'alleanza di Valentini con il commissario straordinario inviato da Roma. I trionfi sono collettivi, anche se la presenza di Salvini ha aiutato. La nostra è una città tranquilla - ha sottolineato De Mossi- e attueremo politiche adeguate alla città". Su Monte Paschi, poi De Mossi spiega: "Il valore di Mps era di 5 miliardi, oggi vale 5 milioni. Gli Utili saranno utilizzati per ricapitalizzare l'azienda, il residuale invece per sviluppare progetti che dovranno rendere grande la città e riportarla al centro d'Europa, dove è sempre stata". Infine, toni leggeri per definire la nuova Siena, da sempre roccaforte rossa. Ai conduttori che chiedono di attribuirle un nuovo colore, De Mossi dice:" Siena oggi è di un celeste-verde leggero".