SOAK, una magia in bianco e nero

SOAK, una magia in bianco e nero

SOAK, una magia in bianco e nero


30 luglio 2015, ore 09:00 , agg. alle 10:18

"Before We Forgot How To Dream" è il primo album della diciottenne SOAK, tra i debutti con più hype dell'anno.

Chi l'ha vista dal vivo ne parla come capace di scatenare la magia, la prestigiosa etichetta Rough Trade ne ha voluto pubblicare l'esordio discografico, ha solo diciotto anni ma le premesse sono ottime: SOAK.

CHI: SOAK, nome d’arte della cantautrice nord-irlandese, classe 1997, Bridie Monds - Watson.

COSA: “Before We Forgot How We Dream” , delicato debutto pubblicato lo scorso giugno per la leggendaria etichetta Rough Trade.

DOVE: https://www.soakmusic.co.uk/

PERCHÉ: SOAK mi ha rubato l'anima ormai da molti mesi, da ben prima che venisse pubblicato l'album, ed è bastato un singolo penetrante come B a noBody per fare danni, un piccolo gioiello in bianco e nero. Che poi a guardarla, questa 18enne originaria di Derry, città del nord dell'Irlanda che diede i natali anche a The Divine Comedy e agli idoli power pop The Undertones, autori dell'inno indie Teenage Kicks, tutto sembra fuorché una che possa pennellare delicate e spettrali melodie acustiche. Skateboard alla mano, felpa col cappuccio ed estensore ai lobo, SOAK, se l'abito facesse il monaco, potrebbe essere una promessa del punk-rock, e invece no, è un trionfo di ballate dolci, apparentemente scarne ma riempite a 360°dalla sua voce. SOAK nelle sue canzoni è onesta, come dice lei stessa, perché non saprebbe essere diversamente, raccontando storie di vita vissuta, amori, insicurezze, e la difficoltà di risolvere quel rompicapo che è l'adolescenza. Un talento di razza, così giovane, con una personalità ben definita che l'ha portata in tour in tutto il mondo, aggiungendo palchi su palchi alla conquista e tatuaggi sulla pelle. Folk riverberato, nelle note un tocco di isola verde che forse SOAK si porta dentro inconsciamente e che si addossa ai mattoni rossi e le cicatrici di una città ferita come quella nordirlandese. Quello di SOAK è un esordio folgorante, e pensare che la sua magia non è ancora espressa ai livelli più alti, per quello c'è tempo.

#SpotON Tracks: B a NoBody, forse quella con maggiore potenziale come singolo, leggermente sopra Sea Creatures. Blud e Shuvels sono le altre che la gente ha imparato ad apprezzare di più, ma anche brani come 24 Windowed House e Reckless Behaviour.


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