Solstizio d'inverno: domani, sabato 21 dicembre 2024 sarà il giorno più corto dell'anno
20 dicembre 2024, ore 13:00
In arrivo la notte più lunga dell'anno, poi le giornate torneranno ad allungarsi
Domani, sabato 21 dicembre 2024, alle ore 10 e 19 minuti cadrà il solstizio d’inverno.
Si tratta del giorno che dà il via ufficialmente alla stagione invernale.
Per chi vive nell’emisfero boreale (come noi in Italia), il 21 dicembre sarà il giorno con il minor numero di ore di luce di tutto il 2024.
Per la gioia degli amanti della luce, da domani, le giornate torneranno ad allungarsi e le notti ad accorciarsi, fino al giorno in cui cadrà l’equinozio di primavera, quando le ore di luce e di buio si equivarranno.
Il giorno del solstizio d’inverno, infatti, coincide con il giorno in cui il Sole raggiunge il punto più basso del suo moto apparente.
Tradotto: il 21 dicembre 2024 sarà la notte più lunga dell'anno (anche se la vulgata popolare spesso associa questa circostanza al 13 dicembre, quando si festeggia Santa Lucia).
Nell’emisfero australe (Antartide, Oceania, Africa meridionale e buona parte dell'America meridionale e una piccola parte del Sud-Est asiatico), invece, la giornata di domani segnerà l’inizio dell’estate e corrisponderà al giorno con il maggior numero di ore di luce di tutto l’anno.
Il solstizio d'inverno non cade sempre il 21 dicembre
A dispetto di quanto comunemente si pensi, il solstizio d'inverno (stesso discorso per quello d'estate) non cadono ogni anno nello stesso giorno.
Il solstizio ritardo di circa 6 ore rispetto all'anno precedente (più precisamente 5h 48′ 46″) e si riallinea forzosamente ogni quattro anni in corrispondenza dei bisestili, introdotti proprio per evitare la progressiva divergenza delle stagioni con il calendario.
Nel 2023, per esempio, la stagione invernale ha avuto inizio nel nostro emisfero non il 21, ma il 22 dicembre.
Il significato sacro del solstizio
I solstizi sono ritenuti momenti sacri sin dall'antichità. Infatti, viene attribuito al solstizio d’inverno il significato del trionfo della luce sulle tenebre.
I meno giovani ricorderanno che secondo il calendario Maya proprio il solstizio d’inverno del 2012 avrebbe dovuto portare un cambio epocale (che peraltro non è avvenuto).