Sophia Loren: "Solo ieri stavo attraversando i cancelli di Cinecittà con mia madre. Eccomi qui a 90 anni"
15 agosto 2024, ore 16:00 , agg. alle 16:23
In una lunga intervista a Sette - Corriere della sera, l'attrice napoletana racconta tutta la sua vita. Anche Los Angeles la omaggia.
Una vita sempre in prima linea. Il cinema, la sua più grande passione, le ha regalato il successo planetario. Sophia Loren, la diva per antonomasia, compie gli anni a settembre, ma i festeggiamenti (anche oltreoceano) sono già iniziati.
"Pazzesco che mia madre abbia accettato di lasciarmi sola a Roma così piccola ma gliene sono ancora grata", racconta in una lunga intervista a Sette de Il Corriere della sera. "Il tempo è davvero volato, in un batter d'occhio la mia vita è passata dall'essere davanti a me all'essere dietro di me. Così mi addormento ogni notte con lo stesso desiderio: che domani possa godermi il presente e vivere ogni momento al massimo'', dice ancora Sophia Loren, che il 20 settembre compirà 90 anni.
DIVENTARE ATTRICE? VI RACCONTO LA MIA STORIA...
Nella lunga intervista a Sette, la Loren racconta gli inizia e la sua carriera da attrice. E dice:
Inizialmente il sogno di mia madre. Era una donna bellissima che vinse una gara nazionale per sosia di Greta Garbo e questo la ispirò ad andare a Roma per vedere se Cinecittà avesse qualche lavoro per lei.
Quando andammo a Roma io avevo solo 15 anni, mia madre mi tolse da scuola e ci trasferimmo senza un piano chiaro di sopravvivenza - racconta - Guadagnavamo qualche soldo come comparse nelle scene di folla delle grandi produzioni di quella che allora si chiamava 'Hollywood sul Tevere'. Fino a quel momento quei film erano materiale dei sogni proiettato sullo schermo del nostro cinema a Pozzuoli, ma lì io ero a Cinecittà a contribuire in un modo molto piccolo a quel sogno
La mia passione per la recitazione crebbe proprio da lì, ma non divenne quella realtà che poi mi cambiò la vita, fino a quando un giorno mia madre annunciò che stavamo tornando a Pozzuoli da mia sorella perché ricominciava la scuola - continua - Sapevo che se fossi tornata nella mia amata città non l'avrei mai più lasciata, così trovai il coraggio e dissi a mia madre, non senza qualche timore, che non sarei tornata a Pozzuoli, che invece sarei rimasta a Roma per provare a fare l'attrice. Col senno di poi è pazzesco anche che mia madre avesse accettato di lasciarmi rimanere da sola a Roma, ma lo fece e gliene sono grata ancora
IL SOGNO SI REALIZZA ATTRAVERSANDO I CANCELLI DI CINECITTA'
Per chi sogna di fare cinema, sicuramente Cinecittà rappresenta tutto: un posto dove vengono prodotti - da sempre - film di ogni tipo. E dove, a due passi, c'è il Centro sperimentale che forma i più grandi attori. La Loren è emozionata e riavvolge il nastro dei ricordi raccontando una vita ricca di successi ed amore: dal matrimonio con Carlo Ponti alla nascita dei figli. Fino agli applausi ricevuti in ogni città del mondo. E racconta ancora:
Devo iniziare con l'incontro con Carlo Ponti. Non solo mi ha dato fiducia per proseguire la mia carriera e l'ha costruita insieme a me, ma mi ha anche dato quello che cercavo da sempre: amore incondizionato e una bellissima famiglia'. Un sogno, sì, che solo ieri stavo attraversando i cancelli di Cinecittà con mia madre alla ricerca di un qualsiasi lavoro. Ed ora eccomi qui a 90 anni'
Adesso, Los Angeles si prepara a celebrare i 90 anni di Sophia Loren, omaggiata all'Academy of Motion Pictures.