08 novembre 2024, ore 17:30
La diva italiana guarda al futuro e ripercorre la sua incredibile carriera
"Non voglio pensare all'eredità. Voglio pensare al mio prossimo film. Penserò all'eredità quando andrò in pensione e spero di non andare mai in pensione". Lo ha detto Sophia Loren, 90 anni compiuti lo scorso 20 settembre, intervistata da Deadline in occasione della retrospettiva a lei dedicata dal titolo Sophia Loren: La Diva di Napoli, in programma all'Academy Museum of Motion Pictures di Los Angeles dal 7 al 30 novembre, organizzata in collaborazione con Cinecittà. Qui la star italiana per antonomasia è stata accolta da una commossa standing ovation.
Il segreto di Sophia Loren
L'attrice premio Oscar, dopo quasi 75 anni di carriera, non ha nessuna intenzione di prendersi una pausa. Il segreto del suo successo - racconta - è "non avere mai un piano B, così, quando ti trovi di fronte a un ostacolo che trovi insormontabile, non finisci per prendere la via d'uscita più facile. Si fa un respiro profondo, si va avanti e si trova la soluzione giusta al problema, perché non si ha altra scelta che andare avanti. Nessun piano B, solo un piano A". Gli Oscar di Sophia Loren
Sophia Nazionale è stata la prima interprete a vincere un Oscar per un ruolo non in lingua inglese. Anche se non era presente alla serata di gala a Los Angeles, essendo rimasta a Roma, nel 1962, Cary Grant le disse che aveva vinto in una telefonata che "ha cambiato la mia vita". Poi un nuovo trionfo, nel 1965. Nel 1991 l'Oscar onorario: "Ciò che l'ha reso ancora più indimenticabile è che ho potuto condividere il momento con i tre uomini della mia vita: mio marito e i miei due figli. Abbiamo fatto il viaggio a Los Angeles tutti insieme e abbiamo festeggiato insieme. È stato un vero momento da favola per la nostra famiglia". Di recente ha recitato nel film candidato all'Oscar 2020 "La vita davanti a sè", scritto e diretto dal figlio Edoardo Ponti. Resta indelebile anche un altro ricordo legato agli Oscar: "Quello che mi viene in mente è quando ho consegnato l'Oscar a Roberto Benigni per 'La vita è bella'. Non c'è niente di meglio che condividere la gioia di una persona che ami e ammiri così tanto".
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