Spagna, fiato sospeso per bimbo di 2 anni caduto in un pozzo

Spagna, fiato sospeso per bimbo di 2 anni caduto in un pozzo

Spagna, fiato sospeso per bimbo di 2 anni caduto in un pozzo


14 gennaio 2019, ore 14:49

Soccorsi impegnati tutta la notte, la tragedia ricorda quella di Alfredino Rampi di Vermicino

Yulen, un bimbo di 2 anni e mezzo, è caduto in un pozzo di prospezione profondo 110 metri mentre giocava nella proprietà di un familiare nella Sierra di Totalan vicino Malaga. Per tutta la notte oltre 100 persone fra vigili del fuoco, protezione civile, guardia civile, hanno cercato invano di contattare il bimbo. Il robot sceso con telecamere non è riuscito ad andare oltre i 78 metri, a causa di una frana. Le dimensioni ridotte della circonferenza del pozzo in cui è precipitato il piccolo Yulen impediscono ai soccorritori di calarsi all'interno. Angoscia senza fine per i genitori, due ventenni di Malaga, che al momento dell'accaduto erano con alcuni parenti a preparare una paella nella proprietà di un familiare nella zona fra il ruscello di Olía e il fiume Totalan, vicina al dolmen Cerro de la Corona, nella Sierra di Totalan, vicino Malaga. Yulen giocava con un altro bambino nel campo, quando è precipitato nel pozzo di prospezione dell'acqua, profondo 110 metri e senza recinzioni. A dare l'allarme, fra grida disperate, uno dei familiari che lo ha visto cadere. Secondo testimonianze di membri delle squadre di salvataggio, citate dai media, il pianto flebile del bambino, inizialmente udibile, è cessato. Per tentare di salvare il piccolo Yulen, "saranno impiegate tre tecniche differenti", secondo quanto ha annunciato il portavoce della guardia civile, Bernardo Moltó, in dichiarazioni ai media. Con tutte le cautele del caso, si estrarrà con una potente pompa aspiratrice il materiale franato a 78 metri di profondità, che impedisce al robot sonda di raggiungere il fondo del pozzo, a 110 metri. "In secondo luogo si scaverà un pozzo parallelo" a quello nel quale è precipitato il bambino, per tentare di raggiungerlo. Allo stesso tempo, la cavità di 25 centimetri di diametro "sarà intubata", ha spiegato il portavoce, per rafforzarne le pareti e impedire nuovi cedimenti di terreno, che potrebbero seppellire Yulen. Intanto i genitori del piccolo, José Roselló e Victoria Garcia, continuano a seguire le operazioni di salvataggio nella zona collinare, di difficile accesso, assistiti da psicologi della Protezione Civile.